Nelle prime ore della mattinata odierna, agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione ad una ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Messina, su richiesta della DDA, con la quale sono stati arrestati due uomini ritenuti gravemente indiziati di fare parte di una articolata associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Altri 17 soggetti sono stati denunciati, quindi gli indagati sono in tutto 19. Le indagini sono state svolte dagli agenti del Commissariato di Milazzo (foto in alto). Il servizio…
Nelle prime ore della mattinata odierna, agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione ad una ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Messina, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, con la quale sono stati arrestati due uomini ritenuti gravemente indiziati di fare parte di una articolata associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Le indagini, svolte dai poliziotti del Commissariato di Milazzo, hanno portato alla luce un fiorente traffico di stupefacenti condotto da un gruppo organizzato operante nell’hinterland di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, e che alimentava anche un rilevante flusso di sostanza stupefacente del tipo cocaina verso le Isole Eolie.
Pertanto, all’alba di oggi, sono stati tratti in arresto due esponenti del più ampio gruppo criminale, rispettivamente un 36enne ed un 63enne, mentre altri 17 soggetti sono indagati a piede libero in quanto ritenuti responsabili di innumerevoli cessioni di stupefacente, talvolta rivolte in favore di giovanissimi assuntori.
Inoltre, cinque degli indagati per lo spaccio al dettaglio, dovranno sottoporsi all’interrogatorio disposto dal Gip del Tribunale di Messina che, all’esito, valuterà se accogliere la richiesta di misura cautelare restrittiva avanzata dalla Direzione Distrettuale Antimafia per ciascuno di essi.
L’indagine ha documentato il rilevante volume di affari dell’associazione, interessata a massimizzare i profitti anche attraverso il controllo di un capillare flusso di stupefacente che foraggiava il mercato illecito dei diversi comuni dell’hinterland di Milazzo e Barcellona nonché quello delle Isole Eolie, dove la sostanza sbarcava occultata all’interno di mobilio e ciclomotori destinati ad uno degli indagati. Oltre un centinaio sono le cessioni accertate e contestate ai singoli pusher incaricati dall’organizzazione di curare sia lo smercio al dettaglio sia la fornitura all’ingrosso in favore di soggetti a loro volta dediti al traffico di stupefacente, prevalentemente marijuana e cocaina.
Per la vasta operazione di polizia, durante la quale sono state eseguite numerose perquisizioni domiciliari alla ricerca di ulteriore sostanza stupefacente, sono stati impiegati oltre 40 poliziotti coordinati dal Commissariato di Milazzo che, in particolare, si è avvalso della collaborazione della Squadra Mobile di Messina, del Commissariato di P.S. di Barcellona Pozzo di Gotto e del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”.
g.l.
Edited by, mercoledì 2 aprile 2025, ore 15,26.
