Il giudice monocratico del Tribunale di Patti (foto in alto) ELEONORA VONA ha assolto, perché il fatto non sussiste, C.V., 34 anni, residente a Tortorici, difeso dall’avvocato LAURA TODARO, dall’accusa di maltrattamenti in famiglia ai danni della madre. Il servizio…
Il giudice monocratico del Tribunale di Patti Eleonora Vona ha assolto, perché il fatto non sussiste, C.V., 34 anni, residente a Tortorici, difeso dall’avvocato Laura Todaro, dall’accusa di maltrattamenti in famiglia ai danni della madre.
I fatti contestati sarebbero avvenuti, come si legge nel capo di imputazione, nel corso della convivenza e fino al settembre 2022. In particolare l’uomo era stato accusato di avere sottoposto la madre a continue vessazioni di carattere fisico e morale, offendendola con epiteti ingiuriosi, minacciandola di morte ed aggredendola fisicamente fino a ridurla in una condizione di soggezione psichica e fisica. Ed ancora, in più occasioni, nel corso della convivenza avrebbe anche usato violenza fisica nei confronti della donna. Per questi fatti l’uomo era stato arrestato a settembre 2022 e sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, misura che dopo pochi giorni fu aggravata con la sottoposizione dell’imputato alla custodia cautelare in carcere.
Al termine della requisitoria il pubblico ministero aveva chiesto la condanna dell’imputato a 2 anni di reclusione. Il giudice, Eleonora Vona, sentita la difesa, ha assolto l’imputato con la formula più ampia perché il fatto non sussiste.
Edited by, mercoledì 22 novembre 2023, ore 10,21.