Torrenova: Sabato 23 la X edizione del Premio antimafia “Francesca Serio”

Sabato 23 novembre, a Torrenova, si terrà, nel Centro Sociale di piazza Autonomia, la decima edizione del Premio antimafia al femminile “Francesca Serio”, dedicato alle donne per sostenere il loro diritto, siciliane e non, ad un futuro libero dalla mafia e da altre forme di sopraffazione. Il servizio…

Sabato 23 novembre, a Torrenova, si terrà, nel Centro Sociale di piazza Autonomia, la decima edizione del Premio antimafia al femminile “Francesca Serio”, dedicato alle donne per sostenere il loro diritto, siciliane e non, ad un futuro libero dalla mafia e da altre forme di sopraffazione.

Il Premio è organizzato, sin dalla sua creazione, dal Circolo Socialista Nebroideo Indipendente “Italo Carcione” in collaborazione per questa edizione con l’Istituto di Cultura Politica per la Questione Siciliana– xQS e con il contributo del Comune di Torrenova.

Dopo il saluto dell’autorità cittadina, rappresentata dal sindaco di Torrenova, Salvatore Castrovinci, sono previsti gli interventi di Fabio Cannizzaro, docente e presidente del Circolo Socialista Nebroideo Indipendente “Italo Carcione”, Nino Amadore, giornalista e scrittore, Luciano Armeli Iapichino, docente e scrittore, Carmen Maugeri, docente e animatrice culturale e Giacomo Di Girolamo, giornalista e scrittore.

Il premio, intitolato a Francesca Serio, verrà conferito in questa decima edizione a Rosalba Cassarà, sorella del primo dirigente della Polizia di Stato Ninni Cassarà, ucciso dalla mafia a Palermo il 6 agosto 1985 insieme all’agente Roberto Antiochia.

Il Circolo Socialista Nebroideo Indipendente “Italo Carcione” ha voluto intitolare, oramai due lustri fa, il Premio a Francesca Serio che è stata la prima donna in Sicilia e in Italia a denunciare apertamente la mafia dopo che questa aveva ucciso suo figlio, il militante e sindacalista socialista Salvatore Carnevale nel maggio del 1955 a Sciara (Palermo). La scelta di sfuggire alla logica del silenzio di Francesca Serio dopo l’assassinio del figlio avviò una mobilitazione sociale e politica per la giustizia che la vide in prima linea per più di sette lustri impegnata nella lotta alla mafia.

            g.l.

Edited by, mercoledì 20 novembre 2024, ore 9,04. 

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