Le temperature, in questo fine anno, si sono alzate, l’aria mite arrivata dalle Azzorre ha fatto sciogliere la neve rimasta solo sulle montagne ma i giorni del Natale, in buona parte della Sicilia, dall’Etna (foto in alto) a Piano Battaglia e sui Nebrodi, sono stati caratterizzati dalla neve, a volte con una spettacolare vista sul mare. Un riepilogo di quanto avvenuto visto che la neve, abitudinaria un tempo sotto le festività natalizie, negli ultimi anni, con il cambiamento climatico, era diventata una rarità. Il servizio sul link Sicilia News…
È stato un bianco Natale quello di quest’anno: infatti, dalla sera del 23 dicembre e fino alla mattina di Natale, il comune più alto dei Nebrodi, Floresta, si è cosparso di un manto bianco.
L’atmosfera perfetta, le basse temperature e le decorazioni tipiche del periodo hanno incorniciato Floresta nella sua immagine più autentica. Immagine che ha attirato numerosi visitatori che, approfittando del ponte e delle festività, non si sono lasciati sfuggire l’occasione di passare un week-end in montagna.
La stessa atmosfera si è ricreata sull’Etna: il vulcano attivo più grande d’Europa, cosparso di neve bianca in contrasto con la pietra lavica nera, regala una vista mozzafiato. Qui, infatti, è possibile sciare vista mare! Una vera rarità godibile solo in Sicilia.
Gli altri punti panoramici in cui il freddo della neve incontra il calore del mare sono il Monte Soro – sempre sui Nebrodi, in prossimità dei comuni di San Fratello e Cesarò – e Piano Battaglia – frazione del comune di Petralia Sottana – dai quali è possibile vedere il mar Tirreno.
Rachele Liuzzo
Edited by, lunedì 30 dicembre 2024, ore 15,33.