Il comune di Sant’Agata Militello (foto in alto) è uno dei pochissimi, in provincia di Messina e in Sicilia, che non ha ancora stabilizzato i precari. Adesso arriva la sentenza del CGA di Palermo che ha confermato la precedente decisione del Tar di Catania: stop alla stabilizzazione degli 88 precari in regime di piano di riequilibrio. Il servizio…
Il CGA, il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha confermato la decisione del Tar di Catania: il Comune di Sant’Agata Militello non potrà procedere alla stabilizzazione di 88 lavoratori precari in regime di piano di riequilibrio. E’ l’epilogo di una vicenda avviata nel 2018 dal comune santagatese, rappresentato al Cga dall’avvocato Rosario Ventimiglia oppostosi al Ministero dell’Interno e alla Cosfel. Proprio cinque anni fa il comune ha fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, richiedendo l’accesso al fondo di rotazione.
L’avvocato Rosario Ventimiglia
Il procedimento amministrativo si è concluso dopo tre anni, con la sua approvazione da parte della Corte dei Conti. Tra le limitazioni a cui il comune era sottoposto per effetto del piano di riequilibro c’era anche quello relativo alla rideterminazione della dotazione organica per tutta la durata del piano. Ed il comune così ha fatto, richiedendo, tuttavia, l’autorizzazione alla stabilizzazione di 88 dipendenti part-time, con onere a totale carico della Regione Sicilia. La Cosfel – la Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali istituita presso il Ministero dell’Interno – il 7 agosto 2019 ritenne però di non approvare il percorso di stabilizzazione proposto. Da qui il ricorso al Tar di Catania, che ha respinto le richieste del comune tirrenico e l’appello al Cga che ha confermato quanto deciso in primo grado.
g.l.
Edited by, mercoledì 20 dicembre 2023, ore 15,46.