Le analisi del sangue: periodicamente vanno fatte, anche per i soggetti che stanno benissimo. Su questa tematica, e collegamenti con il sempre temuto diabete, si dibatte la dottoressa ISABELLA SALVIA, nutrizionista con studio in Torrenova ed esperta di medicina generale, nella settimanale puntata della rubrica di grande successo “Salute&Benessere”…
Sapete come sia importante conoscere sempre il nostro esatto stato di salute, principalmente per prevenire possibli patologie o contrastarle appena insorgono col giusto supporto medico. Un importante strumento per conoscere il nostro stato di salute è costituito dalle analisi del sangue. Proprio per questo motivo, raccomando vivamente ad ogni mio nuovo paziente di portare con se gli esiti di recenti analisi per comprendere se abbiano possibili patologie e conseguentemete poter predisporre il miglior programma alimentare possibile per il singolo, evitando di craere ulteriori criticità.
Questa settimana vorrei raccontarvi gli esiti di un recentissimo studio scientifico, poiché non dobbiamo mai dimenticare che il continuo aggiornamento è sempre un dovere per tutte le professioni, in particolare quelle sanitarie.
Uno studio della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health ha verificato come l’esame del sangue per valutare il livello di emoglobina A1c (HbA1c) potrebbe essere un test efficace per identificare i giovani a rischio di diabete di tipo 2 e di malattie cardiache. Questo semplice esame del sangue, che non richiede tra l’altro il digiuno, dovrebbe essere utilizzato più frequentemente per lo screening dei giovani a rischio diabete e di altri problemi per la salute correlati. Lo studio, pubblicato sulla rivista internazionale “Pediatrics”, è stato sviluppato grazie ai dati di 14.000 giovani di età compresa tra 10 e 19 anni. Uno degli obiettivi era l’osservazione di quanto un risultato positivo ai test per l’iperglicemia fosse correlato ai fattori di rischio per il diabete e le malattie cardiache, come l’obesità e il colesterolo alto. Questo importante studio dimostra che l’HbA1c è un test utile e pratico per identificare i giovani ad alto rischio che potrebbero così beneficiare di interventi precoci sullo stile di vita.
E’ importante la prevenzione del diabete e lo è ancor di più nei giovani. Per questo motivo non esitiamo mai a contattare il nostro medico di fiducia e, almeno una volta l’anno, fare le analisi del sangue, principalmente per conoscere in tempo posssibili patologie, che se diagnosticate in tempo, oggi più che ieri, possono essere curate.
Eventuali quesiti o temi d’interesse mi potranno essere segnalati su Facebook alla pagina “Dott.ssa Isabella Salvia – Biologa Nutrizionista” o tramite WhatsApp al 320 6556820.
Isabella Salvia
I contenuti di questo articolo hanno esclusive finalità informative e divulgative, non essendo destinati ad offrire consulenza medica/nutrizionale personale. La dottoressa Isabella Salvia consiglia sempre di rivolgersi ad un professionista qualificato della nutrizione (un biologo nutrizionista, un medico dietologo o un dietista) per ricevere un piano alimentare personalizzato, redatto sulla base di una diagnosi individuale, sia per soggetti sani che per le persone affette da patologie accertate.
Edited by, venerdì 11 settembre 2020, ore 19,06.