SALUTE&BENESSERE: CIBI AMICI DELLA VISTA

Si è celebrata ieri, 12 ottobre, la Giornata Mondiale della Vista, dedicata alla salute visiva che ricorre ogni anno il secondo giovedì del mese di ottobre. Il suo obiettivo principale è stato quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di mantenere una buona salute visiva e sulla necessità di prevenire e curare le malattie oculari. Su questo argomenta, nella settimanale rubrica “Salute&Benessere”, la dottoressa ISABELLA SALVIA, nutrizionista con studio in Torrenova ed esperta di medicina in generale…

Si è celebrata ieri, 12 ottobre, la Giornata Mondiale della Vista, una giornata dedicata alla salute visiva che ricorre ogni anno il secondo giovedì del mese di ottobre. Il suo obiettivo principale è stato quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di mantenere una buona salute visiva e sulla necessità di prevenire e curare le malattie oculari.

La salute visiva è estremamente importante per il nostro benessere generale, eppure spesso la si considera scontata. La Giornata Mondiale della Vista è stata istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2000, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione delle patologie oculari e sulla necessità di garantire l’accesso alle cure oftalmiche in tutto il mondo.

In particolare, è importante incentivare i controlli oftalmici regolari, soprattutto per le persone sopra i 40 anni, che sono più esposte al rischio di sviluppare patologie oculari.

Inoltre, è importante garantire l’accesso alle cure oftalmiche anche nelle regioni più remote e nei paesi in via di sviluppo, dove spesso le patologie oculari rimangono non diagnosticate e non curate a causa della mancanza di risorse e infrastrutture sanitarie adeguate.

Ma quali sono i cibi amici dei nostri occhi?

Prima di tutto l’olio extravergine d’oliva, alimento principe della dieta mediterranea.

A renderlo così indispensabile, oltre al gusto in grado di impreziosire molti piatti, sono le sue innumerevoli proprietà, utili sotto molti punti di vista. Uno dei benefici più noti è legato al cuore visto che consumarlo riduce il rischio di problemi cardiovascolari ma, tuttavia, è ottimo anche per mantenere gli occhi sani. Grazie agli acidi grassi omega 3 e omega 6 contenuti al suo interno e alla vitamina E, l’olio extravergine d’oliva aiuta infatti a prevenire la secchezza oculare e la degenerazione maculare senile.

Tra gli alimenti più utili al mantenimento di una vista eccellente, le carote sono quelli maggiormente noti e il motivo è dato dalla presenza del beta carotene.. Proprio per questo, gli stessi effetti positivi sono dati anche da altri ortaggi di colore arancione, giallo o rosso che contengano carotenoidi.

I carotenoidi di questi alimenti si trasformano in vitamina A, conosciuta anche con il nome di retinolo, proprio perché ottima per la retina e per la sua capacità di migliorare la visione notturna e aiutare a prevenire la sindrome dell’occhio secco e la degenerazione maculare.

Il pesce in generale è un potente alleato della vita, ma il salmone lo è in particolar modo. Questa tipologia contiene infatti gli acidi grassi essenziali omega-3 che aiutano a prevenire problemi oculari come la degenerazione maculare senile o la retinopatia. Gli stessi grassi sono presenti anche nella maggior parte del pesce azzurro e quindi in sgombro, sardine, alici, aringhe, orate e molti altri.

Anche mangiare frutta è un ottimo modo per preservare la salute degli occhi e la qualità della vista. Particolarmente indicata quella ricca di vitamina C, noto per le sue potenti proprietà antiossidanti.

In cima alla classifica dei frutti da mangiare per questi benefici c’è il kiwi, che ne contiene una quantità molto elevata, ma anche il pompelmo, le arance e tutti gli altri tipi di agrumi, che contengono una quantità tale di di vitamina C in grado di stimolare la produzione di collagene, che a sua volta aiuta a mantenere in forma i muscoli del bulbo oculare e a facilitare la funzione dei suoi vasi sanguigni. Questi processi fanno sì che diminuisca il rischio di sviluppare malattie degli occhi come la cataratta e la degenerazione maculare.

Anche consumare frutta secca abitualmente, magari dopo i pasti o come snack, aiuta a ridurre il rischio di cataratta e previene problemi legati alla macula.

Molte verdure a foglia verde come spinaci, lattuga, cavoli, bietole e sedano sono ricchi di vitamina A. Mangiarli consente infatti di fare il pieno di luteina e zeaxantina, due antiossidanti contenuti anche dalla stessa retina e dal cristallino.

Mangiare abitualmente more, lamponi, fragole e mirtilli, ricchi di flavonoidi, pigmenti naturali che combattono i radicali liberi, ringiovanisce la retina e migliora la salute degli occhi.

Un altro elemento molto presente nell’alimentazione quotidiana è il latte che, essendo ricco di vitamina A, aiuta a rafforzare la congiuntiva, la membrana che copre l’interno della palpebra e il bulbo oculare.

Eventuali quesiti o temi d’interesse mi potranno essere segnalati su Facebook alla pagina “Dott.ssa Isabella Salvia – Biologa Nutrizionista” o tramite WhatsApp al 320 6556820.

ISABELLA SALVIA

I contenuti di questo articolo hanno esclusive finalità informative e divulgative, non essendo destinati ad offrire consulenza medica/nutrizionale personale. La dottoressa Isabella Salvia consiglia sempre di rivolgersi ad un professionista qualificato della nutrizione (un biologo nutrizionista, un medico dietologo o un dietista) per ricevere un piano alimentare personalizzato, redatto sulla base di una diagnosi individuale, sia per soggetti sani che per le persone affette da patologie accertate.

Edited by, venerdì 13 ottobre 2023, ore 18,54. 

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