Una mozione per richiedere l’esenzione dal pagamento della quota/canone acqua per il periodo in cui i cittadini non hanno potuto usufruire adeguatamente del servizio è stata presentata dai consiglieri comunali di minoranza di Sant’Agata Militello (foto in alto) allo scopo di tutelare i cittadini che hanno subito disagi a causa della grave emergenza idrica, che ormai da diverso tempo attanaglia la cittadina. Il servizio…
Una mozione per richiedere l’esenzione dal pagamento della quota/canone acqua per il periodo in cui i cittadini non hanno potuto usufruire adeguatamente del servizio è stata presentata dai consiglieri comunali di minoranza di Sant’Agata Militello allo scopo di tutelare i cittadini che hanno subito disagi a causa della grave emergenza idrica, che ormai da diverso tempo attanaglia la cittadina.
“Premesso – si legge nella mozione – che, in data 18 gennaio 2025, le contrade Terreforti, San Leo, Orecchiazzi, Apesana, Torrecandele e via Giotto sono rimaste prive di acqua corrente e quella poca, che occasionalmente è arrivata, era contaminata da fango, così che i cittadini sono stati costretti più di una volta a provvedere alla pulizia dei serbatoi di acqua con ingenti esborsi a loro carico; che il problema della mancanza di acqua si era già verificato anche nella scorsa estate in tutto il territorio comunale; peraltro non si hanno certezze sulla potabilità dell’acqua, in quanto si presenta spesso torbida; che, anche per lo scorso mese di gennaio, così come si è verificato ad agosto 2024, la gestione dell’approvvigionamento dell’acqua con le autobotti si è rivelata inadeguata e poco trasparente: sembrerebbe che, così come è accaduto in estate, non sia stato istituito un registro per le chiamate, che potesse garantire efficienza e soddisfare le priorità, né è stato possibile per i sottoscritti consiglieri comprendere i criteri utilizzati per programmare ed attuare gli interventi delle autobotti, al fine di garantire un corretto e valido approvvigionamento idrico mediante autobotti”.
Tutto ciò premesso e considerato, la minoranza propone al consiglio comunale di approvare la presente mozione: che impegna il sindaco e l’Amministrazione comunale ad adottare ogni provvedimento ed azione al fine di esentare, anche parzialmente, cittadini delle zone interessate, in relazione ai periodi in cui si sono verificati i disservizi, dal pagamento della bolletta dell’acqua per i disagi subiti, nonché a istituire un fondo (con le somme che perverranno dalla Regione Siciliana per l’emergenza idrica) destinato al rimborso delle spese sostenute privatamente dai cittadini per la pulizia dei serbatoi; che impegna il sindaco Bruno Mancuso a regolamentare il coordinamento del servizio di erogazione straordinaria di acqua a mezzo autobotte con apposito regolamento comunale e, nelle more dell’adozione di tale regolamento, a istituire un registro che possa garantire efficienza e trasparenza”. La mozione deve avere il disco verde dal consiglio comunale per essere approvata e diventare esecutiva.
T.F.
Edited by, martedì 4 febbraio 2025, ore 12,15.
