S.Agata Militello: Emergenza loculi infinita al cimitero, interrogazione della minoranza

In mezzo agli altri problemi è emergenza loculi al cimitero di Sant’Agata Militello (foto in alto). Presentata una interrogazione dal gruppo consiliare di minoranza. Il servizio…

Il cimitero di Sant’Agata Militello senza pace. E per primi sono i defunti a non riuscire ad averne. Il problema riaffiora con i cinque consiglieri di opposizione, con in testa Francesca Alascia che si è sempre messa in prima fila per questo problema che si trascina da anni: vale a dire l’emergenza loculi. Gira e rigira, ci si ritrova sempre punto e a capo a parlare sempre delle stesse cose…

Oggetto: Interrogazione urgente per sollecitare l’amministrazione a realizzare almeno n. 200 loculi nel cimitero comunale

I sottoscrittori, nella loro qualità di Consiglieri Comunali del Comune di Sant’Agata di Militello, ed esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del loro mandato amministrativo,

Premesso

Che i consiglieri di minoranza in questi anni hanno messo in rilievo la carenza cronica dei loculi cimiteriali con diversi atti ispettivi, interrogazioni e mozioni, volti a stimolare l’amministrazione alla risoluzione dell’annosa problematica connessa con la gestione del cimitero; che per ben due volte il project financing che sarebbe dovuto andare in gara per la realizzazione dei loculi cimiteriali è stato stralciato dal Piano delle opere triennali e con ciò è stato conclamato il fallimento della scelta dell’Amministrazione-Mancuso di dare corso ad una soluzione inadeguata e contro le esigenze dei cittadini che si sono mobilitati con una petizione popolare contro il progetto di finanza tanto voluto dal sindaco Bruno Mancuso e dal vice sindaco Calogero Pidalà; che già dal precedente mandato si è venuta a determinare una vera e propria emergenza igienico-sanitaria accertata dall’Asp data la presenza di circa 26 bare, allocate tra la camera mortuaria e la chiesa del cimitero;

che a tutt’oggi l’amministrazione ha realizzato solo 50 loculi tutti occupati; che si è creato nuovamente uno stato di emergenza perché le bare non tumulate per la mancanza dei loculi, che non trovano ospitalità nelle cappelle private sono di nuovo collocate snella camera mortuaria e nella chiesa del sepolcreto comunale, sicché tale situazione è divenuta insostenibile; che i defunti hanno diritto di avere una degna sepoltura ma non sembra che ciò trovi la dovuta considerazione in questa amministrazione; che l’attuale amministrazione da circa 6 anni tergiversa con pretesti incomprensibili a non realizzare i loculi per superare l’emergenza creatasi, insistendo in un project, ritenuto dai cittadini che, hanno sottoscritto una petizione popolare, non in linea con le loro esigenze e con quelle del comune, perché tralascia la parte antica del sepolcreto con notevole aggravio di spese a carico del Comune stesso e costi esosi per i cittadini; che nel dicembre 2023 il project financing è stato nuovamente stralciato dal Piano triennale delle opere pubbliche grazie alla sensibilità del consiglio comunale e non potrà più essere riproposto in quanto superato dall’introduzione del nuovo Codice degli appalti, oltre perché ormai obsoleto e superato.

Quindi viene chiesto all’Amministrazione comunale se ritiene “che i nostri cari non abbiano diritto ad avere una dignitosa sepoltura ed il nostro comune di superare con immediatezza l’emergenza loculi e le connesse problematiche igienico-sanitarie”. Si chiede la risposta orale al primo consiglio utile.

               Teresa Frusteri

Edited by, martedì 27 febbraio 2024, ore 11,54. 

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