Si è costituito nel carcere di Messina Gazzi (foto in alto) il medico di 41 anni, di Rocca di Caprileone, condannato definitivamente a 4 anni e 4 mesi di reclusione dopo che la Cassazione ha rigettato il ricorso proposto dalla sua difesa. La vittima è una ragazza minorenne e i fatti sarebbero accaduti nell’estate 2017…
Dopo che la Cassazione, il 30 settembre scorso, ha rigettato il ricorso proposto dalla difesa, è diventata definitiva la condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione nei confronti di un medico di 41 anni di Rocca di Caprileone, accusato di violenza sessuale ai danni di una ragazza minorenne.
L’iter processuale era finito in primo grado, al Tribunale di Patti, nel 2019, poi è proseguito nel 2021 alla Corte d’Appello di Messina. Al Tribunale di Patti è stata disposta la condanna, che è stata poi confermata in secondo grado. Non restava a quel punto che l’ultimo grado di giudizio ed in questa fase la Suprema Corte ha rigettato il ricorso proposto dalla difesa e per questo l’imputato si è presentato spontaneamente presso la Casa circondariale di Messina Gazzi, per dare esecuzione alla sentenza e alla pena da scontare evitando così l’arresto diretto. I fatti contestati si riferiscono all’estate del 2017. Dopo la denuncia presentata dai familiari della ragazza, scattarono le indagini dei carabinieri e da lì le fasi dei processi di primo e secondo grado con varie perizie, fino al termine, in Cassazione. I genitori della ragazza si sono costituiti parte civile ed hanno ottenuto il risarcimento danni e una provvisionale complessiva di 25.000 euro.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, mercoledì 12 ottobre 2022, ore 15,06.