Accogliendo l’invito di PAPA FRANCESCO a dedicare tempo ed energie all’accompagnamento delle coppie di fidanzati per custodire e valorizzare in essi la vocazione alla vita matrimoniale, a Rocca di Capri Leone, nella chiesa della Madonna di Czestochowa, si è svolta la celebrazione dell’“Ammissione al Catecumenato Matrimoniale” di alcune coppie di fidanzati dei vicariati di Rocca di Capri Leone e Capo d’Orlando (foto in alto e in basso). Il servizio…
Accogliendo l’invito di Papa Francesco a dedicare tempo ed energie all’accompagnamento delle coppie di fidanzati per custodire e valorizzare in essi la vocazione alla vita matrimoniale, a Rocca di Capri Leone, nella chiesa della Madonna di Czestochowa, si è svolta la celebrazione dell’“Ammissione al Catecumenato Matrimoniale” di alcune coppie di fidanzati dei vicariati di Rocca di Capri Leone e Capo d’Orlando.
Dopo l’omelia, si è svolto il rito in cui sono stati ufficialmente ammessi all’itinerario di fede coloro che hanno accolto la chiamata del Signore Gesù a seguirlo nella nuova via del matrimonio e hanno aderito al nuovo progetto portato avanti dall’Ufficio della Pastorale della Famiglia della diocesi di Patti.
Il rito, molto bello e ricco di segni, ha visto protagonisti i fidanzati che, commossi, sono stati segnati con il segno della Croce di Cristo, così come erano stati segnati nel giorno del battesimo. Tale gesto ha significato per loro l’impegno a diventare sempre meglio discepoli del Signore. Tutta la comunità, compresi i parenti e gli amici presenti, li ha circondati con l’affetto e l’invocazione allo Spirito Santo. La celebrazione si è conclusa con un momento di fraternità e condivisione tra i fidanzati, i parenti e i membri dell’equipe.
“E’ doveroso ricordare – sottolinea padre Calogero Tascone, direttore dell’Ufficio Pastorale della famiglia della diocesi di Patti, assieme ai coniugi Angelo Morabito e Patrizia Caliò – che l’itinerario non riguarda solo chi si prepara a celebrare il sacramento del matrimonio; tutti, in quanto membri della comunità cristiana che accoglie e accompagna, siamo chiamati a sostenere questi giovani con la preghiera, invocando l’aiuto del Signore sul loro impegno di crescere nell’amore, affinché possano riscoprire la bellezza della fede in Gesù e comprendere il grande valore del sacramento nuziale che, a suo tempo, riceveranno”.
g.l.
Edited by, venerdì 10 gennaio 2025, ore 14,44.