Proseguono senza sosta da parte dei carabinieri (foto in alto la caserma), a Patti e hinterland, le ricerche per individuare il soggetto che, sabato pomeriggio in via 2 Giugno, sotto la minaccia di una pistola caricata a salve, ha rapinato 4.000 euro a una donna, frutto dell’incasso mattutino nella tabaccheria-ricevitoria gestita dal figlio. Il servizio…
Proseguono senza sosta, a Patti e hinterland, le ricerche per individuare il soggetto che, sabato pomeriggio in via 2 Giugno, sotto la minaccia di una pistola caricata a salve, ha rapinato 4.000 euro a una donna, frutto dell’incasso mattutino nella tabaccheria-ricevitoria gestita dal figlio.
La donna, verso le ore 14, stava rientrando a casa con i soldi nella borsa quando è stata avvicinata da un uomo con il volto parzialmente travisato da una mascherina e con una maglietta legata alla fronte e che, pistola alla mano, avrebbe detto alla donna: “Dammi la borsa o ti ammazzo”. Quindi, per fare capire le proprie intenzioni, l’individuo ha esploso un colpo di pistola a salve come poi rilevato dai carabinieri intervenuti sul posto dopo essere stati allertati dalla donna che, da un altro colpo dell’arma caricata a salve, ha riportato una lieve ustione alla gamba destra dovendo ricorrere alle cure del pronto soccorso del vicino ospedale “Barone Romeo”. Il soggetto autore dalla rapina è ricercato dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Patti al comando del capitano Rocco Romeo.
g.l.
Edited by, lunedì 9 settembre 2024, ore 11,16.
