Venerdì 17 gennaio la Chiesa Cattolica ricorda la figura di SANT’ANTONIO ABATE (foto in alto), santo egiziano, eremita ed asceta cristiano del III secolo d.C., che diede inizio al movimento del monachesimo occidentale. Come da tradizione a Patti, anche se non è festa patronale, si svolgeranno i festeggiamenti nella chiesa di Sant’Antonio, nell’omonimo quartiere del centro storico e nella Basilica Cattedrale di San Bartolomeo. Il programma esteso sino a domenica 19 gennaio…
Venerdì 17 gennaio la Chiesa Cattolica ricorda la figura di Sant’Antonio Abate, santo egiziano, eremita ed asceta cristiano del III secolo d.C., che diede inizio al movimento del monachesimo occidentale. Come da tradizione a Patti si svolgeranno i festeggiamenti nella chiesa di Sant’Antonio, nell’omonimo quartiere del centro storico e nella Basilica Cattedrale di San Bartolomeo. Sant’Antonio Abate protegge tradizionalmente gli animali, soprattutto quelli domestici, che vengono benedetti durante le celebrazioni in suo onore.
Stasera inizia il Triduo in preparazione alla festa che proseguirà venerdì 17 e sabato 18 gennaio: alle ore 17,30 la recita del Santo Rosario e alle ore 18 la Santa Messa.
Venerdì 17 gennaio, giorno della festa liturgica, alle ore 10,30 Santa Messa solenne celebrata da padre Francesco De Luca, Arciprete di Naso; al termine, sul sagrato della chiesa, avrà luogo la benedizione degli animali e inoltre verrà acceso un ceppo o “falò di Sant’Antonio” che, secondo la tradizione, ha una funzione purificatrice e fecondatrice, come tutti i fuochi che segnavano il passaggio dall’inverno alla imminente primavera.
Domenica 19 gennaio l’Arciprete della Cattedrale, padre Pierangelo Scaravilli, celebrerà alle ore 10,30 la Santa Messa nella chiesa di Sant’Antonio Abate; al termine avrà luogo la processione che accompagnerà il Santo in Cattedrale percorrendo le vie Sant’Antonio, Giuseppe Ceraolo e Magretti. Alle ore 18, in Cattedrale, Santa Messa celebrata da padre Antonio Di Bella, parroco di Oliveri, che guiderà il pellegrinaggio giubilare della sua comunità. Al termine dell’Eucaristia il simulacro di Sant’Antonio Abate sarà accompagnato in processione verso la chiesa omonima dove si svolgerà il sorteggio e si concluderanno i festeggiamenti con lo sparo di fuochi artificiali.
g.l.
Edited by, giovedì 16 gennaio 2025, ore 12,00.