Op. “Pathology”: Condanna per 22 imputati, pioggia di assoluzioni e prescrizioni

Dopo oltre dodici ore di camera di consiglio il collegio giudicante del Tribunale di Patti ha emesso lunedì sera la sentenza in merito al processo scaturito dall’operazione “PATHOLOGY”, scattata il 5 dicembre 2017 sulle ipotesi di truffa ai danni dell’Inps nelle cause civili per il riconoscimento di pensioni d’invalidità ed altre misure previdenziali. Inflitte 22 condanne ma con pene inferiori, anche nettamente, rispetto alle richieste della pubblica accusa. Pioggia di assoluzioni e prescrizioni. Il servizio sul link Cronaca e la tabella della sentenza…

GIUSEPPE LAZZARO

Dopo oltre dodici ore di camera di consiglio il collegio giudicante del Tribunale di Patti (presidente Mario Samperi, componenti Marialuisa Gullino e Giovanna Ceccon) ha emesso lunedì sera, dopo le ore 23, la sentenza in merito al processo scaturito dall’operazione “Pathology”, scattata il 5 dicembre 2017 sulle ipotesi di truffa ai danni dell’Inps nelle cause civili per il riconoscimento di pensioni d’invalidità ed altre misure previdenziali.

Sono stati condannati 22 dei 61 imputati e il teorema accusatorio, vista anche la mole di assoluzioni e prescrizioni, ha retto per meno della metà considerata anche l’entità delle condanne inflitte nettamente inferiori rispetto a quelle prospettate dalla pubblica accusa nella requisitoria.

Le pene più alte sono quelle nei confronti del medico Francesco Piscitello, di Sant’Angelo di Brolo, condannato a 7 anni e 11 mesi di reclusione e per l’avvocato Anna Ricciardi, ex consigliere comunale di Brolo, condannata a 7 anni e 5 mesi. Per l’accusa sarebbero loro le figure centrali del sistema ricostruito nell’impianto accusatorio, sebbene con pene applicate a loro carico ben più lievi rispetto ai 21 anni che erano stati sollecitati dall’accusa nella requisitoria del febbraio scorso.

Il dott. Piscitello e l’avvocato Ricciardi sono stati ritenuti responsabili rispettivamente di 19 capi d’imputazione il primo e 13 la seconda, tra cui l’accusa di aver promosso ed organizzato la contestata associazione a delinquere. Per entrambi disposta la confisca della somma di 25.000 euro e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

E ancora 7 anni di reclusione inflitti a Giovambattista Bruni, ritenuto responsabile di 13 ipotesi d’accusa tra cui la partecipazione all’associazione. Tra le pene più alte quella per Stefano Marra a 6 anni e 2 mesi; Giuseppe Miceli, Maria Tindara Di Marco, Agata Napoli, Giuseppe D’Amico e Francesco Lo Iacono, tutti condannati a 6 anni e un mese.

Tra le altre condanne, 6 anni e un mese anche per Maria Antonia Balgo; 4 anni per Cono Virecci Fano, Antonino Pino e Maria Di Gaetano; 3 anni ed un mese per il cardiologo ed ex consigliere comunale di Sant’Agata Militello Rosario Germanà, detto “Rory”. Quindi Carmelo Virecci Fano è stato condannato a 2 anni pena sospesa, Rosa Ricciardi a 2 anni e 8 mesi così come Carmelo Fragale.

Tra le assoluzioni da segnalare quella dell’ex vice presidente del consiglio comunale di Brolo Vincenzo Princiotta e della moglie Ilenia De Luca: il pm aveva chiesto la condanna a 7 anni per entrambi.

Gli imputati condannati sono stati comunque assolti per altri capi di imputazione ed è intervenuta la prescrizione per altri ancora: da qui la forbice della pena inflitta rispetto alle richieste del pm.

LA SENTENZA (in risalto la decisione, tra parentesi in carattere più piccolo la richiesta del pm)

Anna Ricciardi: CONDANNA A 7 ANNI e 5 MESI (21 anni la richiesta del pm)

Francesco Piscitello: CONDANNA A 7 ANNI E 11 MESI (21 anni e confisca somma la richiesta)

Vincenzo Princiotta: ASSOLTO per non avere commesso il fatto (7 anni la richiesta)

Ilenia De Luca: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (7 anni la richiesta)

Rosaria Lo Presti: CONDANNA 3 ANNI (7 anni richiesta)

Teresa Notaro: ASSOLTA perchè il fatto non sussiste (9 anni la richiesta)

Maria Di Gaetano: CONDANNA A 4 ANNI (6 anni la richiesta)

Antonino Ventura: CONDANNA A 1 ANNO (4 anni la richiesta)

Margherita Salpietro: CONDANNA A 1 ANNO (4 anni la richiesta)

Antonino Pino: CONDANNA A 4 ANNI (7 anni la richiesta)

Antonino Furnari: CONDANNA A 1 ANNO (7 anni la richiesta)

Rosario Germanà: CONDANNA 3 ANNI e 1 MESE (7 anni la richiesta)

Giovambattista Bruni: CONDANNA A 7 ANNI (9 anni la richiesta)

Pippo Spatola: CONDANNA A 1 ANNO (9 anni la richiesta)

Maria Giovanna Barbitta: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (4 anni la richiesta)

Bruno Fazio: ASSOLTO per non avere commesso il fatto (4 anni la richiesta)

Giuseppe Fulco: ASSOLTO per non avere commesso il fatto (assoluzione la richiesta)

Maria Saturno: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (3 anni la richiesta)

Jole Donzì: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (8 anni la richiesta)

Giuseppe Di Santo: ASSOLTO per non avere commesso il fatto (4 anni la richiesta)

Rosario Vincenzo Di Stefano: ASSOLTO per non avere commesso il fatto (assoluzione la richiesta)

Giuseppe Armeli: ASSOLTO per non avere commesso il fatto (3 anni la richiesta)

Stefano Marra: CONDANNA A 6 ANNI e 2 MESI (3 anni la richiesta)

Daniela Calarese: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (4 anni la richiesta)

Marianna Faraci: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (8 anni la richiesta)

Francesco Di Giorno: ASSOLTO per non avere commesso il fatto (3 anni la richiesta)

Genoveffa Scaffidi Chiarello: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (4 anni la richiesta)

Giusi Mincica: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (4 anni la richiesta)

Genoveffa Cadili: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (4 anni la richiesta)

Giorgio Carmelo Giannitto: ASSOLTO perchè il fatto non sussiste (7 anni la richiesta)

Eleonora Gentile: ASSOLTA perchè il fatto non sussiste (4 anni la richiesta)

Giuseppe Miceli: CONDANNA A 6 ANNI E 1 MESE (5 anni la richiesta)

Maria Tindara Di Marco: CONDANNA A 6 ANNI E 1 MESE (5 anni la richiesta)

Agata Napoli: CONDANNA A 6 ANNI E 1 MESE (5 anni la richiesta)

Giacomo Magistro Contenta: ASSOLTO perchè il fatto non sussiste (5 anni la richiesta)

Salvatore Buttò: NON DOVERSI PROCEDERE PER SOPRAVVENUTO DECESSO DELL’IMPUTATO

Giuseppe D’Amico: CONDANNA A 6 ANNI E 1 MESE (5 anni la richiesta)

Francesco Lo Iacono: CONDANNA A 6 ANNI E 1 MESE (4 anni la richiesta)

Cono Virecci Fano: CONDANNA A 4 ANNI (5 anni la richiesta)

Grazia Pagana: ASSOLTA perchè il fatto non sussiste (3 anni la richiesta)

Michele Saitta: ASSOLTO perchè il fatto non sussiste (3 anni la richiesta)

Maria Antonia Balgo: CONDANNA A 6 ANNI E 1 MESE (5 anni la richiesta)

Carmelo Virecci Fano: CONDANNA A 2 ANNI PENA SOSPESA (5 anni la richiesta)

Angelo Paratore: ASSOLTO perchè il fatto non è più previsto dalla legge come reato (5 anni la richiesta)

Rita Murabito: ASSOLTA perchè il fatto non è più previsto dalla legge come reato (3 anni la richiesta)

Paolo Ioppolo: NON DOVERSI PROCEDERE PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE (non luogo a procedere la richiesta)

Antonio Milici: NON DOVERSI PROCEDERE PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE (assoluzione la richiesta)

Maria Catena Giuttari: NON DOVERSI PROCEDERE PER SOPRAVVENUTO DECESSO DELL’IMPUTATA

Sandra Natoli: NON DOVERSI PROCEDERE PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE (2 anni la richiesta)

Maria Galvagno: ASSOLTA perchè il fatto non sussiste (3 anni la richiesta)

Francesca Merlo: NON DOVERSI PROCEDERE PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE (2 anni la richiesta)

Rosa Ermito: NON DOVERSI PROCEDERE PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE (2 anni la richiesta)

Rosa Ricciardi: ASSOLTA perchè il fatto non sussiste (5 anni la richiesta)

Elegina Stazzone: ASSOLTA perchè il fatto non sussiste (2 anni la richiesta)

Carmela Fragale: CONDANNA A 2 ANNI E 8 MESI (assoluzione la richiesta)

Carmela Pruiti: ASSOLTA per non avere commesso il fatto (assoluzione la richiesta)

Antonino Pruiti: ASSOLTO per non avere commesso il fatto (assoluzione la richiesta)

Enrico Natale: NON DOVERSI PROCEDERE PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE (assoluzione la richiesta)

Giuseppa Serafina Sgrò: NON DOVERSI PROCEDERE PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE (3 anni la richiesta)

Teresa Foresto: NON DOVERSI PROCEDERE PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE (2 anni la richiesta)

Maria Antonia Drago: NON DOVERSI PROCEDERE PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE (assoluzione la richiesta)

Edited by, martedì 24 settembre 2024, ore 10,54. 

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