Il collegio giudicante del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha disposto 7 condanne e 6 assoluzioni nell’ambito del processo con il rito ordinario scaturito da una delle tranche dell’operazione “GOTHA 8” (scattata nel febbraio 2022), con tredici imputati residenti nell’hinterland di Barcellona e Milazzo e accusati di vari reati, molti con l’aggravante dell’associazione mafiosa. Tra gli assolti ANGELO PORCINO (foto in alto), da anni nome ricorrente nelle inchieste antimafia del barcellonese, che è stato immediatamente scarcerato. Il servizio sul link Cronaca…
Il collegio giudicante del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto (presidente Antonino Orifici, Anna Elisa Murabito giudice estensore, Silvia Maria Spina giudice) ha disposto 7 condanne e 6 assoluzioni nell’ambito del processo con il rito ordinario scaturito dall’operazione “Gotha 8”, con tredici imputati residenti nell’hinterland di Barcellona e Milazzo e accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, scambio elettorale politico-mafioso, trasferimento fraudolento di valori, detenzione e porto illegale di armi, incendio doloso, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, con l’aggravante del metodo mafioso, estorsione ed intestazione fittizia di beni.
LA SENTENZA
Dopo una lunga camera di consiglio, il Tribunale ha assolto Angelo Porcino dal reato di associazione mafiosa, per non aver commesso il fatto e per lo stesso imputato è stata dichiarata la perdita di efficacia della misura cautelare applicata, tanto che ne è stata ordinata l’immediata scarcerazione.
Il Tribunale ha inoltre dichiarato Giovanni Biondo, responsabile del reato di associazione mafiosa e lo ha condannato alla pena di 11 anni e 6 mesi di reclusione.
Quindi Vincenzo Nucera responsabile di associazione mafiosa e lo ha condannato alla pena di 11 anni e 6 mesi di reclusione.
La pena di 8 anni e 7 mesi e una multa di 4.200 euro per Carmelo
Tindaro Scordino, responsabile di estorsione.
Condanna a 6 anni e 8 mesi per Mariano Calderone, di Santa Lucia del Mela, ex candidato a sindaco di Barcellona per conto della lista “La Coccinella”, poi transitato in Fratelli d’Italia e per Fortunato Caranna, condannato sempre a 6 anni e 8 mesi di reclusione, imprenditore, con la passione per la politica locale di Barcellona, tanto che assieme a Mariano Calderone sono stati coinvolti in un presunto episodio di scambio di voto politico-elettorale durante le ultime elezioni amministrative di Barcellona, svoltesi nell’ottobre 2020, assieme al presunto capo clan Mariano Foti, per avere sostenuto un candidato della lista “Diventerà Bellissima” che poi venne eletto.
Assoluzione per Alessio Catalfamo, di Castroreale, con la formula più ampia, per non aver commesso il fatto.
Condanna, a 2 anni e 10 mesi, per Luigi Bucolo responsabile del reato fine allo stesso ascritto al capo 21.
Altra condanna, a 3 anni e 4 mesi, per Salvatore Foti responsabile del reato allo stesso ascritto al capo 47.
Assoluzioni, con la formula “perché il fatto non sussiste”, per Aldenice Santos Cardoso, Youness Marouane, Massimo Abbriano e Stefana De Luca e, per le suddette persone assolte, è stata dichiarata la perdita di efficacia della misura cautelare e l’immediata scarcerazione.
L’operazione “Gotha 8”, la maxi-inchiesta antimafia condotta dai carabinieri, sfociò in 80 arresti nel 2022. Quella concluso al Tribunale di Barcellona è una delle tranche processuali.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, mercoledì 29 gennaio 2025, ore 9,49.
