La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Messina ha disposto la confisca di una ventina di terreni, ubicati a Francavilla di Sicilia, quasi tutti adibiti a pascolo, di proprietà di SALVATORE CALCO’ LABBRUZZO (foto in alto), originario di Tortorici, poi trasferitosi a Tripi dove ha vissuto sino all’arresto scaturito dall’operazione antimafia “Gotha 1”, scattata il 24 giugno 2011. L’uomo si trova in carcere con la condanna definitiva all’ergastolo per avere partecipato a omicidi ed estorsioni ed è ritenuto legato ai “Mazzarroti”. Il servizio sul link Cronaca…
La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Messina ha disposto la confisca di una ventina di terreni, ubicati a Francavilla di Sicilia, quasi tutti adibiti a pascolo, di proprietà di Salvatore Calcò Labbruzzo, originario di Tortorici, poi trasferitosi a Tripi dove ha vissuto sino all’arresto scaturito dall’operazione antimafia “Gotha 1”, scattata il 24 giugno 2011. La Dda di Messina lo ritiene legato ai “Mazzarroti”, la “costola” del clan mafioso dei “Barcellonesi”, operante a Mazzarrà Sant’Andrea. Secondo l’accusa Salvatore Calcò Labbruzzo avrebbe commesso omicidi ed una serie di estorsioni e, per questi fatti, nel 2018 è stato condannato definitivamente all’ergastolo che sta scontando.
Nel novembre scorso, inoltre, ci fu un nuovo sequestro dei beni, dopo quello del 5 giugno 2024 da un milione di euro, nei confronti di Gino Calcò Labruzzo, originario di Tortorici, residente a Montalbano Elicona, fratello del suddetto Salvatore, considerato dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina come il referente per Montalbano Elicona del clan mafioso di Tortorici dei Batanesi.
Il decreto, siglato dalla Sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Messina, era stato richiesto dalla stessa Dda. Sotto sequestro finì il conto corrente della “Fratelli Calcò Labbruzzo società Semplice Agricola”, acceso alle Poste Italiane nel 2019. Secondo l’accusa il conto corrente suddetto, per il tramite di una società di comodo fittiziamente intestata a terzi, ha captato e poteva ulteriormente captare indebitamente contributi provenienti dall’Agea.
g.l.
Edited by, venerdì 7 marzo 2025, ore 11,12.