Orribile fatto di sangue a Messina in un appartamento della centrale via Cesare Battisti (foto in alto). Pare al culmine di un diverbio il 26enne GIOSUE’ FOGLIANI, con oltre quindici coltellate, avrebbe ucciso la madre, CATERINA PAPPALARDO, di 62 anni. Sul posto polizia e carabinieri hanno trovato il corpo della donna già esanime e arrestato il figlio. Indagini in corso coordinate dal Procuratore aggiunto VITO DI GIORGIO. Il servizio sul link Cronaca…
E’ avvenuto a Messina il secondo omicidio del 2025 in Sicilia, e primo in provincia. Un tragico fatto di sangue acuito dai protagonisti della vicenda: il figlio che avrebbe ucciso la madre.
Tutto è accaduto in un’abitazione della centrale via Cesare Battisti, alle spalle di piazza Cairoli e non distante da università e tribunale. Secondo una prima ricostruzione Giosuè Fogliani, 26 anni, pare al culmine di una lite, avrebbe ucciso la madre, Caterina Pappalardo, di 62 anni, con oltre quindici coltellate e, a quanto pare, dopo averla stordita con uno spray al peperoncino.
Sentendo le urla della vittima qualcuno ha chiamato la polizia e, sul posto, sono arrivati gli agenti della Squadra Mobile al comando del capo Vittorio La Torre, oltre agli uomini della scientifica e ai carabinieri.
Giosuè Fogliani, che sarebbe stato trovato con il coltello ancora in mano, è stato arrestato. La donna è stata trovata in una pozza di sangue nel corridoio dell’appartamento ed era già deceduta. Il titolare del fascicolo d’indagine aperto è il Procuratore aggiunto di Messina Vito Di Giorgio.
g.l.
Edited by, martedì 14 gennaio 2025, ore 15,32.
