I carabinieri hanno eseguito un provvedimento di sequestro beni, per un valore complessivo di circa 190.000 euro, emesso dalla Sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Messina, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di un pregiudicato di 56 anni, FRANCESCO PULEO, indiziato di appartenere alla cosca del rione Provinciale di Messina. Il servizio…
I carabinieri hanno eseguito un provvedimento di sequestro beni, per un valore complessivo di circa 190.000 euro, emesso dalla Sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Messina, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di un pregiudicato di 56 anni, Francesco Puleo, indiziato di appartenere alla cosca del rione Provinciale di Messina. Il sequestro, finalizzato alla futura confisca dei beni intestati a familiari, riguarda due immobili a uso commerciale e una società attiva nel settore delle onoranze e trasporti funebri di Messina, nonché un’abitazione nel comune di Spadafora.
Il provvedimento scaturisce dagli accertamenti che hanno consentito di documentare come l’uomo, attualmente detenuto e coinvolto in diverse vicende giudiziarie, avesse accumulato un patrimonio sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati da lui e dai suoi familiari. Il Puleo, già condannato con sentenza definitiva per usura ed estorsione, era stato arrestato, il 9 aprile 2021, in esecuzione della misura cautelare in carcere nell’ambito dell’indagine “Provinciale- Mala Tempora” che aveva portato all’arresto di 33 persone.
g.l.
Edited by, venerdì 22 novembre 2024, ore 10,15.