Gesso, piccolo villaggio incastonato sulle alture di Messina, ha passato oggi un giorno di festa e di emozioni per l’annunciata visita di JILL BIDEN, moglie del presidente uscente degli USA. Accompagnata dalla figlia, la first lady è stata ricevuta con tutti gli onori per rinverdire gli antenati: di Gesso era il bisnonno partito per l’America nel 1887. Servizio e foto…
“E’ bellissimo è incredibile, grazie per un benvenuto così caloroso, non lo avrei mai immaginato. Come first lady sono riuscita a mettere insieme tutta la comunità italo-americana”, ha detto Jill Biden nel suo intervento dal palco. Poi ha citato una specialità gastronomica locale, le “braciole alla messinese” che, ha rivelato, “ho avuto occasione di servire assieme a degli gnocchi alla Casa Bianca. Il valore di lealtà, il duro lavoro e lo spirito di generosità che i miei bisnonni hanno portato in America sono vivi ancora. Io oggi qui sento calore di casa”.
Jill Biden con il sindaco di Messina Federico Basile
Madre e figlia prima dell’accoglienza in piazza sono state in chiesa, dove hanno potuto vedere il certificato di battesimo degli antenati. Quindi la Biden ha regalato alle istituzioni locali un agrifoglio europeo, specificando che l’agrifoglio è il simbolo del suo stato, il Delaware.
L’aereo con la first lady, partito da Washington dalla Joint Base Andrews, è atterrato stamattina presto la base militare Nato di Sigonella. A ricevere la 73enne, arrivata assieme alla figlia Asheley, l’ambasciatore americano Jack Markell, il comandante della base Nas Sigonella Aaron Shoemaker e la console americana a Napoli Tracy Roberts Pounds. Nell’ambito della sua iniziativa “Joining forces”, a sostegno delle famiglie dei militari e veterani, c’è stato un incontro nella struttura con le famiglie legate all’esercito.
“E’ meraviglioso passare questo giorno con voi”, ha detto Jill ricordando che i Biden sono una famiglia militare e suo padre fu in Marina nella Seconda guerra mondiale, mentre il figlio ha servito per un anno in Iraq. “Ho lasciato il meglio per ultimo”, ha aggiunto commentando il suo viaggio in Italia. Il corteo che accompagna Jill Biden, composto da circa una ventina di automezzi, si è poi spostato verso Gesso, villaggio di Messina: al passaggio del convoglio in autostrada il traffico è stato bloccato.
Il villaggio messinese è blindato: tombini saldati, polizia, cinofili, carabinieri e servizi di sicurezza della Casa Bianca in pieno fermento. Previsto un incontro con Mario Sarica, direttore del Museo di Cultura e musica popolare dei Peloritani che ha effettuato anche studi sulle origini dei parenti di Jill Biden e ha curato un volume dal titolo “Di là del mare” in cui viene ricostruito il percorso genealogico della famiglia Jacobs, cognome della moglie del presidente.
Le storie dei parenti di Jill Biden sono uguali a quelli di tanti messinesi trapiantati a Hammonton, nel New Jersey, tra i quali c’era anche Gaetano Giacoppo, bisnonno della first lady americana. Partito da Gesso nel 1887, iniziò a lavorare in America come contadino, probabilmente nella raccolta dei mirtilli, visto che la cittadina americana era considerata la capitale mondiale nella produzione dei frutti di bosco. Due anni dopo il suo trasferimento, nel 1889, lo raggiunse la fidanzata Concetta Scaltrito. Dal loro amore nel 1898 nacque Dominic Giacoppo, nonno di Jill Biden. Fatto confermato a Vogue nel 2008 proprio in un’intervista della stessa first lady che ha aggiunto che a casa dei suoi nonni la domenica si mangiavano le braciole tipiche messinesi. Fra chi ha fatto ricerche sulle origini della migrazione degli abitanti di Gesso in America c’è Salvatore Grosso, un giovane del borgo che ha dei parenti trapiantati in America e che ha preparato una lettera di benvenuto. Nel pomeriggio Jill Biden partirà da Sigonella con destinazione Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Tappe successive, fino all’8 dicembre, saranno Qatar e Francia.
“Sono passati quattro anni da quando abbiamo mandato l’invito alla first lady e siamo davvero felicissimi di avere raggiunto questo obiettivo. Ci speravamo ma non credevamo che fosse possibile”, dice Tonino Macrì, presidente dell’associazione culturale “La Perla dei Peloritani” che, con Antonio Federico e Mario Sarica, ha scoperto le origini ”ibbisote” di Jill Biden. “I sogni si realizzano – aggiunge Macrì -, questo è un evento storico per questo villaggio ma per l’intera città di Messina. Vogliamo chiedere tante cose alla first lady, che questo legame non si dissolva con questa giornata e rimanga un contatto diretto con le persone che anni fa raggiunsero da Gesso gli USA”. Entusiasta anche il sindaco di Messina Federico Basile: “Credo che fino a qualche anno fa la first lady non sapeva di avere origini di Gesso, probabilmente venendo in questo luogo si innamorerà dei paesaggi e dei profumi di questo borgo”.
g.l.
Edited by, mercoledì 4 dicembre 2024, ore 15,11.