Dopo cinque mesi di detenzione è stata liberata RITA CAPRITI (foto in alto), la cinquantenne giornalista radiofonica, originaria di Mirto, che era stata arrestata il 2 agosto scorso, dopo le contestate elezioni presidenziali svoltesi in Venezuela. Il servizio…
Giuseppe Lazzaro, da Gazzetta del Sud (pagina Primo Piano)
Dopo cinque mesi di detenzione è stata liberata Rita Capriti, la cinquantenne giornalista radiofonica, originaria di Mirto, che era stata arrestata il 2 agosto scorso, dopo le contestate elezioni presidenziali svoltesi in Venezuela. La notizia è riportata dal noto quotidiano venezuelano “La Patilla”, riprendendo il tweet di Henrique Capriles Radonski, uno dei principali antagonisti di Nicolas Maduro, l’attuale presidente del Venezuela, rieletto lo scorso 28 luglio. Nel pezzo si legge: “Veniamo informati della liberazione della nostra amata Rita Capriti, detenuta da quasi 5 mesi per motivi politici. Una donna come Rita, funzionaria pubblica, assistente sociale e profondamente impegnata nella causa democratica, non avrebbe mai dovuto essere incarcerata”. “Oggi Rita è con la sua famiglia – si legge ancora nel pezzo del quotidiano venezuelano – e noi siamo estremamente felici ma non dimentichiamo coloro che sono ancora ingiustamente dietro le sbarre, continuiamo a difendere la loro piena libertà, e per tutti i prigionieri politici”. Rita Capriti è nata a Maracay da genitori emigrati da Mirto e venne portata via nella notte del 2 agosto dalla sua abitazione con l’accusa di istigazione all’odio. La notizia venne diffusa dal partito di opposizione Primero Justicia, di cui Capriti è vicepresidente nello Stato di Aragua dal 2022. All’origine dell’arresto potrebbe esserci stato un video in cui la Capriti invitava la popolazione a votare “per la democrazia” e per porre “fine a 25 anni di un governo che ci ha solamente rovinati”. La notizia della liberazione di Rita Capriti si è diffusa a Mirto ieri mattina, attraverso l’edizione on line del nostro giornale, ed è stata accolta con felicità dagli amministratori, da gente comune e dai parenti, lontani e vicini, della giornalista radiofonica.
Edited by, lunedì 30 dicembre 2024, ore 10,34.