La Regione finanzierà la rotatoria sulla Ponte Naso-Sinagra

La Regione Siciliana finanzierà la rotatoria sulla strada provinciale, la superveloce Ponte Naso-Sinagra, dove c’è uno degli incroci più pericolosi dei Nebrodi. Lo annuncia l’attivo deputato regionale PINO GALLUZZO a seguito della firma dell’accordo con l’assessore regionale alle Infrastrutture ALESSANDRO ARICO’ (foto in alto alla sua sinistra). Il servizio…

E’ considerato uno degli incroci stradali più pericolosi dei Nebrodi, in passato in quel tratto di strada si sono registrati anche gravi incidenti, pure mortali e lo specchio dissuasore affisso da tempo non è bastato. Adesso si interverrà per limitare i pericoli visto che la Regione Siciliana finanzierà la realizzazione di una rotatoria lungo la Strada Statale 113 all’altezza del pericoloso incrocio della provinciale, e super veloce, che dal bivio di Ponte Naso, in territorio di Naso, porta a Sinagra e, da qui, con le diramazioni verso Castell’Umberto via-Limari a destra, Ucria al centro e Raccuja a sinistra. L’annuncio, a cose fatte, è del deputato regionale barcellonese di Fratelli d’Italia Pino Galluzzo. “In quel tratto – dice il parlamentare – cioè al km 98,700 della Strada Statale 113 tra i comuni di Capo d’Orlando e Brolo, si sono verificati numerosi incidenti stradali. Pertanto, per garantire l’incolumità degli automobilisti che vi transitano, ho chiesto formalmente all’assessore regionale delle Infrastrutture Alessandro Aricò, di finanziare la realizzazione di una rotatoria a Ponte Naso con i fondi che la Regione destina agli interventi sulle strade dell’Anas. L’assessore Aricò ha prontamente accolto la mia richiesta e mi ha assicurato che questo annoso problema, attenzionato da tempo dai sindaci delle comunità locali, verrà risolto. Dunque – conclude l’on. Galluzzo – ringrazio l’assessore delle Infrastrutture e il governo Schifani per la loro concreta attenzione alla risoluzione del problema”. Piena soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Naso Gaetano Nanì che, sin dal suo insediamento tre anni fa, reclamava degli interventi in quello che viene considerato come l’”incrocio maledetto”.

             g.l.

Edited by, giovedì 17 ottobre 2024, ore 9,51.

 

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