Come riportato pochi giorni fa la giunta regionale, su proposta del Dipartimento regionale della Protezione civile, ha richiesto lo stato di emergenza nazionale per il Comune di San Fratello, in seguito alla frana che ha colpito il territorio lo scorso 12 maggio. Il commento e la soddisfazione del deputato regionale del Pd CALOGERO LEANZA (foto in alto) Il servizio…
La giunta regionale, su proposta del Dipartimento regionale della Protezione civile, ha richiesto lo stato di emergenza nazionale per il Comune di San Fratello, in seguito alla frana che ha colpito il territorio lo scorso 12 maggio. La proposta passa ora al vaglio del Consiglio dei ministri. L’evento ha interessato il costone roccioso, Roccafortè dal quale si sono staccati enormi massi finiti sulla strada e a ridosso di alcune abitazioni. Una cinquantina di persone ha dovuto lasciare la propria abitazione in seguito allo sgombero disposto dal sindaco del tempo Salvatore Sidoti Pinto mentre tutta l’area è stata dichiarata «zona rossa». Secondo una prima stima dei costi per gli interventi, effettuata dalla Protezione civile regionale, sono necessari da 4 a 5 milioni di euro per i lavori di messa in sicurezza più urgenti e almeno 15 milioni di euro per stabilizzare anche la parte del costone non interessata dal crollo, ma comunque a rischio. Necessari, inoltre, 250.000 euro per la sistemazione di 15 nuclei familiari che non possono fare ritorno nelle proprie case.
La frana di Roccaforte
“ll presidente della Regione Renato Schifani ha accolto la richiesta di aiuto degli abitanti di San Fratello. La celerità con la quale è stato proclamato lo stato di calamità naturale, a poche settimane dalla frana che ha interessato la zona di Roccaforte, consentirà i necessari interventi di messa in sicurezza che impediscano il verificarsi di nuovi episodi”. L’on. Calogero Leanza, parlamentare regionale del Partito Democratico, esprime soddisfazione per la pronta risposta del governo regionale alla richiesta avanzata all’indomani del crollo del costone roccioso. “Gli abitanti di San Fratello continuano purtroppo a subire le conseguenze della fragilità del territorio. Il costone roccioso franato fino a lambire abitazioni ed autovetture non è stato che l’ennesima dimostrazione di una grave erosione del suolo che necessita di un monitoraggio costante e di interventi di messa in sicurezza che impediscano nuovi eventi calamitosi che potrebbero avere conseguenze ben più gravi. La dichiarazione di stato di calamità naturale, prontamente sottoscritta dal presidente della Regione – conclude l’on. Leanza – è lo strumento indispensabile ad attivare tutte le procedure per la messa in sicurezza di tutti i versanti franati oltre che per l’avvio dei necessari interventi di prevenzione”.
g.l.
Edited by, martedì 20 giugno 2023, ore 7,15.