La Città Metropolitana di Messina ha approvato la procedura per la somma urgenza per le situazioni di dissesto che si sono verificate in provincia di Messina, a seguito delle forti precipitazioni del 17 e 18 gennaio scorsi. Interessate dai fondi e dai lavori (aggiudicati gli appalti) anche le Strade Provinciali 161 ad Alcara Li Fusi, 147 a San Gregorio di Capo d’Orlando (foto in alto il masso caduto allora e poi rimosso) e 119 a Patti. Il servizio…
La Città Metropolitana di Messina ha approvato la procedura per la somma urgenza per le situazioni di dissesto che si sono verificate in provincia di Messina, a seguito delle forti precipitazioni del 17 e 18 gennaio scorsi. L’importo di 100.000 euro è stato stanziato per il primo consolidamento delle pile del Ponte Tre Archi, sulla Strada Provinciale 161 e per la mitigazione del rischio di caduta massi mediante interventi di disgaggio e opere di contenimento dei costoni soprastanti la provinciale nel territorio di Alcara Li Fusi e anche per la Strada Provinciale 147, a San Gregorio di Capo d’Orlando, lavori aggiudicati all’impresa “Li.Fra. srl” di Falcone.
Invece l’impresa “Siap Service srl” di Brolo si è aggiudicata i lavori per la messa in sicurezza e il ripristino della sede stradale, franato a causa delle infiltrazioni idriche, lungo la Strada provinciale 119, nel territorio di Patti.
La giunta regionale ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale per questi eventi meteo, comprendendo tra i comuni colpiti anche quelli di Alcara Li Fusi, Capo d’Orlando e Patti. Tra i fenomeni più significativi sulla S.P. 161, unica via di accesso al centro abitato di Alcara Li Fusi, la piena nel torrente Rosmarino.
Sulla S.P. 147 di San Gregorio a Capo D’Orlando è precipitato un grosso masso e analoga circostanza si è verificata ancora sulla S.P. 161 ad Alcara Li Fusi. I massi sono stati tempestivamente rimossi ma le scarpate presentano notevoli criticità.
Invece a causa delle infiltrazioni idriche sulla S.P. 119 nel territorio di Patti, il crollo di una parte del muro ha coinvolto quasi l’intera sede stradale, rendendola non più transitabile in entrambi i sensi di marcia. Da qui si è proceduto agli interventi di somma urgenza, i cui progetti sono stati redatti dal responsabile del servizio manutenzione stradale zona omogenea Nebrodi, il geometra Sebastiano Mufale e dal responsabile del servizio progettazione zona omogenea Tirrenica Centrale-Eolie, ingegnere Anna Chiofalo. I due tecnici sono intervenuti sui luoghi, hanno prontamente provveduto a ripulire le sedi stradali, ripristinare la transitabilità ed eliminare le situazioni di isolamento.
g.l.
Edited by, martedì 4 marzo 2025, ore 15,49.
