E’ avvenuto a Erice, in provincia di Trapani, il terzo omicidio in Sicilia nel 2025, anche questo, dopo quelli di Catania e Messina, fuori dal contesto della criminalità organizzata o comune. Ieri sera vittima un incensurato di 53 anni, LIBORIO COMO (foto in alto), che sarebbe stato ucciso da un 38enne con precedenti penali, CARMELO ALOGNA, che si è consegnato alla polizia stamane. Alla base del delitto presunti dissidi per l’assegnazione di una casa popolare. Il servizio sul link Sicilia News…
Un 38enne con precedenti penali, Carmelo Alogna, si è consegnato alla polizia di Trapani, questa mattina, ma dice di non ricordare nulla perché era ubriaco. Si tratterebbe del presunto assassino di Liborio Como, il manovale di 53 anni, trovato morto ieri sera davanti a un garage in via Urbino, nel quartiere di San Giuliano, a Casa Santa-Erice (Trapani).
Como lavorava come muratore ed era incensurato. I due sono parenti e l’omicidio potrebbe essere legato a una lite scoppiata per questioni familiari. Alogna si sarebbe scagliato contro Como con un’arma appuntita, forse un cacciavite. Il corpo della vittima presenta due ferite al petto e alla testa.
La polizia ha acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e in queste ore sta sentendo alcuni familiari e conoscenti dei due. Sono in corso i rilievi da parte della polizia scientifica. Subito erano partite le indagini dopo il ritrovamento del cadavere in strada, ipotizzando l’epilogo tragico di una lite. Adesso che l’assassino si sarebbe costituito si potrà fare luce sulla dinamica.
g.l.
Edited by, venerdì 17 gennaio 2025, ore 14,16.