NICOLA IGNAZIO RIBISI (foto in alto) è ritenuto il capo della famiglia mafiosa di Palma di Montechiaro, è in carcere con una condanna a 14 anni e 2 mesi in primo grado nell’ambito dell’operazione “Condor”. Adesso è arrivata la confisca dei beni, per un valore di oltre 500.000 euro, disposta dalla Sezione Misure di prevenzione […]
Continua a leggere…
SICILIA NEWS
Palermo: Condanna a 9 anni per Giovanni Luppino, l’autista di Messina Denaro
Il Gup del Tribunale di Palermo ha condannato, con il rito abbreviato, a 9 anni per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena aggravata GIOVANNI LUPPINO, l’imprenditore agricolo di Campobello di Mazara che ha fatto da autista al boss MATTEO MESSINA DENARO negli ultimi tempi della sua vita da ricercato. Entrambi furono arrestati a Palermo la […]
Continua a leggere…
Gela: Op. “Ianus”. Mafia, droga, armi, 55 arresti della polizia
E’ stata chiamata “IANUS” l’operazione scattata all’alba a Gela, in altri luoghi della provincia di Caltanissetta ma anche nel palermitano, agrigentino e in altri luoghi italiani. Nel mirino della DDA e della Polizia di Stato i clan RINZIVILLO ed EMMANUELLO che a Gela, da sempre, si spartiscono gli affari illeciti. 55 gli arresti ordinati, 54 […]
Continua a leggere…
Blitz antimafia: colpite le famiglie della Quisquina. Sette misure cautelari nell’agrigentino
Blitz antimafia stamane nella zona della Quisquina, in provincia di Agrigento. I carabinieri hanno eseguito l’ordinanza del Gip di Palermo, su indagini coordinate dalla Dda, con 6 persone arrestate ed una sottoposta all’obbligo di dimora. Nel mirino i vertici delle famiglie mafiose di Lucca Sicula e Burgio. Il servizio sul link Sicilia News…
Continua a leggere…
Palermo: Mafia, eseguite tre confische di beni per 26,5 milioni di euro
Tre confische sono state eseguite, per fatti di mafia, a Palermo. Passano allo Stato i beni, per 26 milioni di euro (foto in alto una villa confiscata), di ROSARIO CASTELLO, imprenditore nel settore auto di lusso e condannato in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa. I carabinieri hanno confiscato 500.000 euro di beni […]
Continua a leggere…
Enna: Violenza sessuale su minore, padre Rugolo condannato a 4 anni e 6 mesi
Il Tribunale di Enna ha condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione padre GIUSEPPE RUGOLO (foto in alto), il sacerdote accusato di violenza sessuale aggravata a danno di un minore, al tempo dei fatti, ANTONIO MESSINA (oggi trentenne). Il servizio sul link Sicilia News…
Continua a leggere…
Caccamo: L’omicidio del sindacalista Mico Geraci. Arrestati i mandanti dopo 25 anni
Dopo 25 anni hanno un nome i presunti mandanti dell’omicidio del sindacalista siciliano della Uil MICO GERACI (foto in alto), ucciso l’8 ottobre 1998 a Caccamo (PA). I carabinieri, su delega della Dda di Palermo, hanno notificato in carcere un’ordinanza di custodia cautelare ai boss di Trabia, PIETRO e SALVATORE RINELLA. Il servizio sul link […]
Continua a leggere…
Armi, droga e bische clandestine: blitz a Siracusa contro il gruppo affiliato ai Bottaro-Attanasio, 6 fermi
La polizia ha eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto della Procura distrettuale antimafia di Catania nei confronti di quattro siracusani accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa e porto illegale di armi. Nel corso dell’operazione, in seguito ad alcune perquisizioni, sono stati fermati altri due uomini (padre e figlio) vicini all’organizzazione, per […]
Continua a leggere…
Colpo al mandamento mafioso di Trabia: 19 finiscono in carcere
Ancora una operazione antimafia coordinata dalla DDA di Palermo. Questa volta ad essere colpito è stato il mandamento di Trabia che ha coinvolto i clan di Termini Imerese, Caccamo, Trabia, Vicari e Cerda-Sciara. Sono 19 le persone arrestate. Le indagini, condotte dai carabinieri del Reparto territoriale di Termini Imerese (foto in alto la caserma), erano […]
Continua a leggere…
Palermo: Scacco al clan mafioso di Brancaccio, 9 arresti
La Squadra Mobile e lo Sco (Servizio centrale operativo) hanno arrestato a Palermo 9 persone accusate di associazione mafiosa, estorsione aggravata dal metodo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi. Emerso che il “pizzo” lo pagavano in tanti. Colpito il clan di Brancaccio. Il servizio sul link Sicilia News…
Continua a leggere…