Continuano le novità per la Fondazione Fiumara d’Arte fondata da ANTONIO PRESTI. In questo ultimo mese del 2024, infatti, il comune di Catania ha deciso di illuminare la monumentale opera che il mecenate di Tusa ha donato al quartiere di Librino negli anni (foto in alto Presti davanti a La porta della bellezza, una delle sue opere donate al capoluogo etneo). Il servizio sul link Sicilia News…
Continuano le novità per la Fondazione Fiumara d’Arte fondata da Antonio Presti. In questo ultimo mese del 2024, infatti, il comune di Catania, sotto la guida del sindaco Enrico Trantino, ha deciso di illuminare la monumentale opera che il mecenate di Tusa ha donato al quartiere di Librino negli anni.
“Il senso della mia arte è quello di innescare un cambiamento: nella società, nel tessuto urbano, nel pensiero e nei cuori delle persone”, con queste parole Presti inaugurava il nuovo impianto di luci, aggiungendo parole di felicità per la collaborazione dimostrata dalle istituzioni: “Sono felice di sapere che le istituzioni abbiano sposato la mia idea di trasformare Librino in un museo d’arte a cielo aperto”.
Inizia così a prendere forma il museo a cielo aperto a cui la Fondazione sta lavorando da anni. Essa vanta già numerose opere, prima tra tutte La Porta delle Farfalle, l’opera in bassorilievo ceramico più grande al mondo, grazie ai suoi 1,5 chilometri. La sua peculiarità sta nell’intervento di tante persone diverse, tra cui ovviamente i bambini delle scuole di Librino, che hanno realizzato ben 50 opere in terracotta. A questo monumento di bellezza si aggiungono La Sognatrice e Amare, le opere di luce di Fabrizio Corneli, visibili solo al calar del sole.
Negli anni non è mancato il supporto delle istituzioni, si ricorda infatti il finanziamento concesso lo scorso anno dalla Regione Sicilia per supportare la Triennale della Contemporaneità.
Rachele Liuzzo
Edited by, martedì 31 dicembre 2024, ore 9,27.
