Un incendio di vaste proporzioni, di cui ancora non si conoscono le cause, se accidentali o dolose, ha distrutto e causato danni incalcolabili all’azienda agricola “Pintagro-Giovanto”, sita in contrada Contura a Castell’Umberto, di cui è proprietaria MARIA CATAVELLO che ha presentato una denuncia-esposto ai carabinieri per accertare le cause del rogo (foto in alto). Il servizio…
Un incendio di vaste proporzioni, di cui ancora non si conoscono le cause, se accidentali o dolose, ha avvolto e ridotto ad ammasso di lamiere una delle più produttive aziende agricole dei Nebrodi che spesso accoglieva turisti ai quali, fino a pochi giorni fa, serviva assaggi delle produzioni agricole locali. Si tratta dell’azienda agricola “Pintagro-Giovanto”, sita in contrada Contura a Castell’Umberto, di cui è proprietaria Maria Catavello, 61 anni che, da 15 anni, insieme alle figlie, conduce l’attività in cui ha creduto e investito risorse fino a quando l’improvviso incendio ha distrutto ogni suo progetto.
Ieri l’imprenditrice, così come avveniva da anni, alle 10 del mattino si è recata in azienda dove vi è rimasta fino a quando, dopo mezzogiorno, si è recata a Capo d’Orlando per effettuare una consegna di prodotti agricoli ordinati da un cliente.
Poco dopo le 14 la Catavello ha però ricevuto una telefonata da un suo conoscente che la avvertiva di aver visto nei pressi dell’azienda una colonna di fumo nero. Temendo il pericolo si è quindi diretta verso il suo fondo agricolo di contrada Contura, dove è giunta intorno alle 15, trovandosi di fronte ad un vasto incendio, al punto che non si è nemmeno potuta avvicinare al fabbricato rurale. Intanto la figlia della donna aveva già chiamato i vigili del fuoco del distaccamento di Sant’Agata Militello che sono intervenuti poco dopo. Lo scenario che le si è presentato davanti è stato apocalittico. Le fiamme hanno provocato anche l’esplosione di alcune bombole che venivano normalmente usate per la preparazione dei piatti da far degustare ai visitatori. L’imprenditrice agricola, assistita dall’avvocatessa Rosanna Sofia, del foro di Patti, ha presentato una denuncia-esposto ai carabinieri della Stazione di Castell’Umberto, al comando del luogotenente Giuseppe Mangano, per chiedere che le indagini facciano luce sulle cause del devastante rogo.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, mercoledì 27 marzo 2024, ore 16,36.