Si è concluso con una condanna e quattro assoluzioni, davanti al giudice monocratico del Tribunale di Patti EDOARDO ZANTEDESCHI, il processo di primo grado inerente l’incidente nel quale rimase uccisa l’ausiliaria del traffico del Comune di Caronia CATERINA GRIMALDI, avvenuta durante la sfilata dei carri di carnevale il 3 marzo 2014…
FRANCESCA ALASCIA
Si è concluso in primo grado il processo che ha visto imputate cinque persone per il decesso di Caterina Grimaldi, l’ausiliaria del traffico dio 52 anni del Comune di Caronia e madre di tre figli, rimasta coinvolta in un incidente stradale e morta sul colpo mentre regolava il traffico anticipando la sfilata dei carri di carnevale, nei pressi del bivio Marina di Caronia, sulla Strada Statale 113.
Il giudice monocratico del Tribunale di Patti Edoardo Zantedeschi ha disposto la condanna nei confronti di Salvatore Zito alla pena di 2 anni di reclusione, pena sospesa, oltre al pagamento delle spese processuali, assistito dall’avvocato Alvaro Riolo ed ha assolto l’imputato Giuseppe Vinci, difeso dall’avvocato Santino Trovato.
Quindi Nicola Alessandro, comandante del corpo di polizia municipale del Comune di Caronia, assistito dall’avvocato Maria Grazia Cipitì, ancora Maria Grazia Contino, agente di polizia municipale del Comune di Caronia, difesa dall’avvocato Carmelo Caiola e Calogero Beringheli, ex sindaco di Caronia, assistito dall’avvocato Eugenio Passalacqua, sono stati tutti assolti.
La triste vicenda risale al 3 marzo 2014 quando la vittima venne travolta e uccisa da un’auto coinvolta in un tamponamento nei pressi del bivio di Caronia. La sfilata di carnevale aveva avuto inizio nel centro storico raggiungendo successivamente la frazione di Marina e si apprestava al rientro. La vigilessa si trovava anzitempo al bivio tra la S.S. 113 e la diramazione per Caronia per la regolamentazione del traffico, dove sarebbe avvenuto l’attraversamento. Intorno alle ore 19,20, proprio in quel tratto, avveniva uno scontro tra una Lancia Y, guidata da Giuseppe Vinci, proveniente da Palermo ed una Renault Clio, condotta dal caronese Salvatore Zito che, proveniente dal paese, stava per immettersi nella nazionale in direzione Palermo. Nell’impatto la Lancia fuori controllo, anche a causa della strada resa viscida dalla pioggia, carambolava piombando addosso alla vigilessa che non ebbe scampo. Illesi invece i due automobilisti alla guida delle due autovetture.
Edited by, giovedì 11 agosto 2022, ore 15,35.