Capo d’Orlando-S.Agata M.: Cordoglio e stupore per la scomparsa di Filippo Cerrito. Grandissimo infermiere e uomo

Cordoglio e stupore nelle comunità di Sant’Agata Militello e Capo d’Orlando per l’improvvisa scomparsa, a 69 anni, dell’infermiere professionale FILIPPO CERRITO (foto in alto) uno che, in oltre 30 anni di onorata carriera all’ospedale santagatese, contava anche più di un primario, come molti hanno detto. Il profilo di un grande uomo. Il servizio…

Cordoglio e stupore nelle comunità di Sant’Agata Militello e Capo d’Orlando per l’improvvisa scomparsa, a 69 anni, dell’infermiere professionale Filippo Cerrito uno che, in oltre 30 anni di onorata carriera all’ospedale santagatese, contava anche più di un primario, come molti hanno detto. Cerrito, in pensione da poco più di due anni, è deceduto sabato sera a Sant’Agata Militello, viveva a Torrenova e la salma è stata trasportata a Capo d’Orlando dove, nella chiesa di Cristo Re, alle 15 di oggi sono stati celebrati i funerali officiati dall’Arciprete Nello Triscari. Con i figli Maria Federica e Santi che vivono a Capo d’Orlando, la salma è stata tumulata al cimitero di contrada San Martino nell’ala nuova. Tantissimi i presenti alle esequie funebri, molti provenienti dalla sua Sant’Agata dove Filippo Cerrito era una istituzione.

Come detto l’infermiere professionale Filippo Cerrito ha lavorato per oltre trent’anni all’ospedale di via Medici e girando diversi reparti, in particolare il pronto soccorso. Se dovessimo scrivere le persone che ha aiutato, assistito, consigliato anche fuori dal lavoro, l’elenco telefonico di una volta non basterebbe. Molti pazienti si affidavano a lui, alle sue sapienti e professionali mani, ai suoi consigli, su come fare per un ricovero, una lista di attesa, un consulto da un primario e da un medico. Decisionista, di carattere, grande polso ma anche umano e disponibile: questo è stato Filippo Cerrito la cui eredità, all’ospedale santagatese, non sarà facile da raccogliere, anzi, resterà insostituibile.

Nel contempo la passione di Filippo era quella del calcio tanto da essere stato direttore sportivo dell’AS Capo d’Orlando, negli anni ‘90, con presidente il cognato Rosario Trusso e lanciando tanti talenti in erba. Spesso portava la squadra a cena fuori e anche nei ristoranti Cerrito era riverito e stimato.

Filippo Cerrito lascia, come detto, i due figli, l’amata nipotina Luce, il genero, i fratelli, le cognate, altri nipoti e tanti, tantissimi, amici, sia in campo medico che non. E’ andato via un grande esempio e il suo ricordo resterà per sempre.

             Giuseppe Lazzaro

Edited by, lunedì 16 dicembre 2024, ore 16,02. 

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