Come annualmente avviene sono in arrivo le cartelle esattoriali agli utenti di Capo d’Orlando per il pagamento dei rifiuti: sono 8.308 e il servizio di raccolta e smaltimento costerà 3.380.627,51 euro per il 2024. La differenziata aumenta ed è arrivata quasi al 90% ma, tornando alle bollette, c’è chi paga in ritardo e chi non paga da anni. Il servizio…
Dopo quelle, da non prendere in considerazione e da contestare, inviate dall’Ato 1, dismessa, in liquidazione e con il procedimento fallimentare in corso, sono in arrivo le cartelle dei rifiuti per gli utenti di Capo d’Orlando, come annualmente avviene.
Dopo l’approvazione, in consiglio comunale, delle tariffe della Tari, le cartelle spiccate sono 8.308 e il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti costerà 3.380.627,51 euro per il 2024.
Gli utenti dovranno versare il dovuto entro la fine di novembre se sceglieranno il pagamento rateale. È possibile infatti pagare, come sempre, in tre soluzioni con scadenza, rispettivamente, 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre. Ma molti pagano in ritardo e, in questo caso, non ci sono eccedenze ma sono anche in tanti quelli che non pagano per niente, e da anni pure ed è compito del comune recuperare detti crediti.
Rispetto all’anno precedente la Tari è aumentata di poco anche se le aspettative erano ben diverse essendo entrato in vigore il compostaggio domestico che, in pratica, elimina parecchi utenti dalla raccolta dell’umido del “porta a porta”. In compenso, però, il servizio risulta puntuale ed efficiente mentre la raccolta differenziata sta raggiungendo il 90% facendo fare a Capo d’Orlando un bel salto nella graduatoria regionale. La media mensile nei primi cinque mesi di quest’anno infatti ha raggiunto quasi l’87%.
g.l.
Edited by, martedì 30 luglio 2024, ore 10,13.