Una interrogazione sul mancato intervento per il ripascimento dell’arenile di San Gregorio (foto in alto) è stata presentata dal gruppo consiliare di minoranza “CambiAmo Capo”. Il servizio…
Una interrogazione sul mancato intervento per il ripascimento dell’arenile di San Gregorio e danni derivanti dal perdurare sifonamento del substrato della fondazione stradale, che ha reso necessario il transennamento dell’area a tutela del traffico veicolare e pedonale, nonchè sulle iniziative programmate per
attenuare il fallimento della stagione estiva 2024 del Borgo, è stata presentata, sul tavolo del sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì dal gruppo consiliare di minoranza “CambiAmo Capo” composto dai consiglieri comunali Renato Mangano, Sandro Gazia, Linda Liotta, Felice Scafidi e Giuseppe Truglio.
In una lunga nota il gruppo di opposizione ripercorre l’iter tecnico del ripascimento e pone in rilievo una semplice conferenza dei capigruppo, svoltasi la settimana scorsa, come se fosse stato un incontro parlamentare, anche perché la stessa è finita nel nulla, come tutte le conferenze dei capigruppo consiliari.
Pertanto la minoranza chiede al sindaco le motivazioni che hanno determinato il mancato, tempestivo, intervento per il ripascimento dell’arenile di San Gregorio, nonostante le reiterate sollecitazioni degli scriventi, e la consapevolezza che nei mesi di marzo/aprile 2024 la società concessionaria dell’area portuale “Marina di Capo d’Orlando” aveva effettuato gli interventi di ripascimento sul litorale sottoflutto;
se e quando sono stati acquisiti i pareri e/o autorizzazioni degli Enti Territoriali preposti in forza delle vigenti normative in materia; in particolare l’autorizzazione ambientale ai sensi del D.L. 152/2006 e l’autorizzazione idraulica unica ai sensi del D.S.G. n. 187/2022; quali adempimenti tecnico-amministrativi sono stati avviati per riscontrare le richieste documentali della S.T.A. di Messina al fine di arginare il fallimento della stagione estiva 2024 al Borgo di San Gregorio; quali interlocuzioni istituzionali sono state avviate per la messa in sicurezza del marciapiede e della sede stradale nel tratto del lungomare Strada Provinciale 147/Andrea Doria/San Gregorio, attualmente transennato per gli ulteriori danni provocati dal persistente sifonamento del sub-strato della fondazione stradale; quali iniziative e/o progettualità l’Amministrazione-Ingrillì ritiene di porre in essere, utilizzando anche i proventi della tassa di soggiorno e turismo, per soddisfare le legittime aspettative di turisti e residenti della Baia di San Gregorio, nonché per risarcire, anche moralmente, tutte le attività commerciali che insistono sulla S.P. 147-Lungomare Andrea Doria/Faro/San Gregorio, gravemente danneggiate sotto l’aspetto economico-finanziario per i mancati interventi finalizzati a garantire la piena fruibilità turistico-balneare del litorale. Si chiede risposta scritta e l’inserimento all’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale.
g.l.
Edited by, lunedì 8 luglio 2024, ore 11,38.
