Il vice sindaco ALDO SERGIO LEGGIO, dopo un periodo di oscurantismo amministrativo, è uscito allo scoperto con una trovata risultata imbarazzante e che sta alimentando polemiche e persino ironia: l’allargamento dell’isola pedonale al centro, una specie di coda, partita ieri e subito con scarsi risultati (foto in alto e in basso). Una commerciante ha persino ideato un “percorso” tutto particolare ma Leggio, che doveva essere un pensionato politico già da tempo, deve solo fare marcia indietro, rivedere e annullare una trovata che ha eliminato pure dodici parcheggi regolari. Il servizio…
GIUSEPPE LAZZARO
Il vice sindaco Aldo Sergio Leggio, dopo un periodo di oscurantismo amministrativo, è uscito allo scoperto con una trovata risultata imbarazzante e che sta alimentando polemiche e persino ironia: l’allargamento dell’isola pedonale al centro, una coda, di quella di successo, istituita nel maggio 1996 dall’allora sindaco Enzo Sindoni.
Da ieri, sostanzialmente, sono legate la via Amendola, dall’incrocio tra la via Francesco Lo Sardo e la via Umberto I e la stessa via Umberto I dall’incrocio tra via Messina e via Amendola.
Sono stati posti degli alberelli per chiudere la circolazione stradale e sono stati eliminati sette stalli di parcheggio a pagamento, spostati in piazza Trifilò nella zone dove esistono i campetti “Angelo Puglisi” e “Meluccio Carone”. E così detta zona risulta vuota, morta e spettrale e con almeno dodici parcheggi regolari eliminati: ieri pomeriggio abbiamo visto il vice sindaco, unico responsabile di questa folle trovata, ispezionare la zona: pensava di avere successo, invece è sotto accusa sia da parte dei commercianti e del popolo in rete, cittadini di Capo d’Orlando e non anonimi, che non le hanno mandate a dire.
Per esempio Valentina Ingrassia, che fa parte del gruppo familiare che guida il noto “Centro copie”, posta proprio al centro della coda dell’isola pedonale, pubblicamente su Facebook ha pubblicato questo ironico post:
INAUGURAZIONE NEW ISOLA PEDONALE
Ore 5,00: preghiera per i parcheggi defunti;
Ore 8,00: percorso naturalistico con guida escursionistica qualificata;
Ore 10,00: gioco rivisitato del fazzoletto “tocca la RASTA e ritorna!”:
Ore 12,00: programma dimagrimento intensivo “1…2…3 vasca!“;
Ore 13,00: street food (più street di così non si può);
Ore 15,00: selfie nel deserto;
Ore 18,00: yoga al tramonto senza vista;
Ore 21,00: premiazione “miglior genialata 2024/25” e, a seguire, “sagra du porcu”;
Ore 22,00: tour panoramico del sontuoso monumento della “PANCA A GAS”;
Ore 00,00: fuochi pirotecnici e spaghettata di mezzanotte (tanto chiù scuri di accussì non poti fari).
Quando una cittadina e commerciante di Capo d’Orlando fa questa ironia il responsabile di questa folle trovata, il vice sindaco Leggio appunto, dovrebbe fare ammenda, capire e fare marcia indietro perchè il tempo per revisionare o meglio, per annullare, questa coda dell’isola pedonale c’è.
Aldo Sergio Leggio (foto sopra), in verità, doveva già essere un pensionato, dal punto di vista politico, sin dalle ultime elezioni e molti si augurano di non trovarselo ancora candidato o nominato alle prossime amministrative del 2027: ogni cosa ha il suo tempo, e lui a Palazzo Europa ne ha passato sin troppo da quando era un “vecchio” militante socialista.
Edited by, venerdì 7 marzo 2025, ore 9,35.
