Anche se aperta da due anni è stata solennemente inaugurata stamane la caserma della Tenenza della guardia di finanza di Capo d’Orlando che si trova in contrada Santa Lucia. Rimarcato l’operato dell’Amministrazione-INGRILLI’ per la realizzazione della struttura. Presenti, tra gli altri, il Generale di Corpo d’Armata ROSARIO LORUSSO e il Vescovo della Diocesi di Patti GUGLIELMO GIOMBANCO. La caserma è intitolata al brigadiere ANTONINO CALDERONE, caduto nell’adempimento del dovere nel 1967 e la cui figlia NATALINA (foto in alto al centro), è stata madrina dell’evento tagliando il nastro. Il servizio…
Anche se aperta da due anni è stata solennemente inaugurata stamane la caserma della Tenenza della guardia di finanza di Capo d’Orlando che si trova in contrada Santa Lucia, alle spalle di piazza Peppino Bontempo. Una cerimonia sfarzosa alla presenza del Comandante Interregionale dell’Italia Sud Occidentale, Generale di Corpo d’Armata Rosario Lorusso e delle più alte cariche istituzionali regionali e provinciali.
La caserma, costituita da un moderno fabbricato che si sviluppa su tre livelli, adibiti a uffici e ad alloggi per il personale, sostituisce la precedente sede che era ubicata in via Lucio Piccolo ed è stata realizzata, con straordinaria unità d’intenti, in strettissima sinergia tra la Guardia di Finanza e l’Amministrazione Comunale di Capo d’Orlando, quest’ultima pubblicamente ringraziata dalle Autorità del Corpo presenti.
La caserma è stata intitolata al brigadiere Antonino Calderone (foto sopra), originario di Gioiosa Marea, venuto a mancare in tragiche circostanze nel corso di un’operazione anticontrabbando nel 1967, svoltasi sul litorale adriatico, dopo essersi impegnato sino all’estremo limite delle sue forze, “facendo olocausto della sua giovane vita”, per la difesa degli interessi erariali. L’allora Presidente della Repubblica Giuiseppe Saragat manifestò vicinanza alla famiglia ed espresse la gratitudine propria e della nazione, per il sacrificio compiuto “nel sacro adempimento del dovere”.
La cerimonia ha avuto inizio con un indirizzo di saluto rivolto ai presenti dal comandante provinciale della guardia di finanza di Messina, Colonnello Gerardo Mastrodomenico, nel corso del quale ha evidenziato, tra l’altro, il ruolo strategico della Tenenza paladina, recentemente confluita nella nuova Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto. Quindi ha preso la parola il Comandante Interregionale, Generale Lorusso, che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della sinergia tra le diverse componenti della Pubblica Amministrazione per la realizzazione della nuova sede del Reparto, così garantendo la creazione di un ambiente di lavoro funzionale alle esigenze logistiche e operative del Corpo delle Fiamme Gialle, a vantaggio di un’efficace azione di servizio sul territorio e a beneficio dell’intera collettività.
Dopo l’alzabandiera, eseguito sulle note dell’inno nazionale, si è assistito al commovente momento dello scoprimento di una targa posta all’ingresso della caserma, a ricordo del gesto eroico del brigadiere Calderone e al taglio del nastro tricolore, effettuato da Natalina Calderone, figlia del militare decorato e madrina dell’evento.
Nel corso della cerimonia il Vescovo della Diocesi di Patti, Mons. Guglielmo Giombanco, ha impartito la solenne benedizione alla nuova struttura. Particolarmente toccante è stata poi l’esecuzione lirica della Preghiera del Finanziere da parte del soprano Gabriella Cannavò.
Al termine sono stati visitati i nuovi locali al cui interno è stato allestito, tra l’altro, un piccolo “angolo della memoria”, dedicato al brigadiere Calderone.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, mercoledì 27 settembre 2023, ore 14,13.