Dopo la pausa è ripreso, a distanza di due settimane, il campionato di Serie D con la prima giornata del girone di ritorno. Nel turno inaugurale del 2025 la Nuova Igea Virtus viene travolta dalla Reggina al “Granillo” (foto in alto, con CLAUDIO CALAFIORE, il punteggio finale). Per il Città di S.Agata, sempre terz’ultimo, un pareggio-brodino, ed in rimonta due volte con la doppietta di DI PIEDI (ex Nuova Igea), contro il Ragusa al “Fresina”. Risultati, classifica, servizi e prossimo turno con il derby tra le due messinesi a Barcellona…
SERIE D – GIRONE I
Risultati 18a giornata (1a di ritorno)
Acireale-Scafatese-1-2
Akragas-Locri-2-2
Città di S.Agata-Ragusa-2-2
Enna-Castrum Favara-0-0
Licata-Sancataldese-2-0
Paternò-Pompei-1-0
Reggina-Nuova Igea Virtus-4-1
Siracusa-Sambiase-1-2
Vibonese-Nissa-4-0
CLASSIFICA
Siracusa 39 punti;
Sambiase 38;
Scafatese 36;
Reggina 35;
Vibonese 33;
Paternò 27;
Nissa 24;
Enna 22;
Castrum Favara, Locri 21;
Nuova Igea Virtus Barcellona Pozzo di Gotto, Pompei, Ragusa 20;
Sancataldese, Acireale 18;
Città di S.Agata 16;
Licata 15;
Akragas 11 punti.
Castrum Favara e Reggina una partita in meno.
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REGGINA-NUOVA IGEA VIRTUS-4-1
Marcatori: 3′ Trombino, 31′ Barranco, 48’ Barillà, 56’ Barranco, 83’ Renelus
REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Giuliodori (72’ Vesprini), Girasole, Adejo, Ndoye; Barillà (64’ Urso), Laaribi, Porcino (70’ Forciniti); Ragusa, Barranco (86’ Perri), Grillo (67’ Renelus 7). Allenatore: Trocini.
NUOVA IGEA VIRTUS (3-5-2): Belmonte; Ferrigno, Maltese, Ferrante (68’ Currò); Biondo, Siino, Pipitone, Balsano (68’ Maggio), Calafiore; Tandara (83’ Mazza), Trombino (44′ Imoh). Allenatore: Panarelli 6
Arbitro: Marchetti, de L’Aquila.
PASQUALE DE MARTE, da Reggio.Gazzettadelsud.it
Il nuovo allenatore della Nuova Igea Luigi Panarelli
La Reggina batte la Nuova Igea Virtus, centra la terza vittoria consecutiva e si rilancia nella corsa al primo posto. Gli amaranto recuperano tre punti sulla capolista Siracusa (sconfitta in casa dal Sambiase) e si portano -4 dagli aretusei (al quarto posto ma con una partita da recuperare rispetto alle altre). Inizia, invece, con una sconfitta il percorso di Luigi Panarelli sulla panchina della squadra siciliana. L’inizio dei giallorossi era stato molto promettente, grazie al gol segnato dopo 3’ da Trombino. L’attaccante della Nuova Igea Virtus ha spezzato l’equilibrio della gara con un gran destro dalla distanza, mettendo in salita il pomeriggio per la Reggina. Gli amaranto, per almeno mezz’ora, sono apparsi visibilmente condizionati dal colpo subito a freddo e si sono resi protagonisti di una prestazione poco convincente. Con il passare dei minuti però la squadra di Trocini ha ritrovato ordine, qualità di gioco e possibilità di beneficiare della forza delle sue individualità. Quella di Ragusa, ad esempio, che con un cross da destra ha regalato a Barranco una gran palla da spingere in rete di testa per l’1-1. Nella ripresa la Reggina ha iniziato a spingere subito forte, trovando il gol del 2-1 firmato da Nino Barillà. Bravo il capitano ad anticipare tutti su una palla crossata da sinistra da Grillo. Il vantaggio ha portato i padroni di casa a mettere la sfida in totale controllo. Ancora sull’asse Ragusa-Barranco è arrivato il tris, con l’ex attaccante del Messina bravo a mettere una palla bassa in mezzo che il compagno di squadra ha tramutato facilmente in rete con il merito di trovarsi al posto giusto nel momento giusto. Da applausi il poker di Renelus, con l’esterno offensivo francese che prima ha seminato avversari come birilli e poi, una volta arrivato in area, ha fatto centro.
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CITTA’ DI S.AGATA-RAGUSA-2-2
Marcatori: 29’ Ammetaj, 39’ Di Piedi, 52’ Haberkon, 65’ Di Piedi
Città di Sant’Agata (4-3-3): Minguzzi; D’Amore (71’ Demoleon), Capomaggio, Brugaletta, Leonardi; Kouame, Fricano, Bova (104’ Manfrellotti); Catalano, Di Piedi (91’ Visentin), Pussetto (71’ Iraci). Allenatore: Raciti.
Ragusa (3-4-3): Grasso; Memeo, Scipione, Sottil; Criscì, Garufi, Tagliarino (61’ Esposito), Corigliano (82’ Battaglia); Haberkon, Ejjaki (91’ Bianco), Ammetaj (75’ Picchi). Allenatore: Erra.
Arbitro: Melloni di Modena.
GABRIELE FERRUCCIO
Si apre con l’amaro in bocca il 2025 del Città di Sant’Agata che, davanti al proprio pubblico, non va oltre il 2-2 contro il Ragusa. Al termine di un match delicatissimo, alla squadra di Raciti, che sciupa tanto, non basta la doppietta del neo arrivato Di Piedi per avere la meglio sulla squadra di mister Erra. Prosegue così la striscia di gare senza vittorie per i santagatesi, arrivata a quota otto e la classifica si fa sempre più complicata. Nel prossimo turno il fondamentale derby esterno con l’Igea Virtus.
L’abbraccio dei compagni a Di Piedi dopo uno dei suoi due gol
La cronaca – La prima conclusione arriva dopo due giri di lancette, con Tagliarino che ci prova dal limite destro dell’area di rigore: palla a lato. Il Sant’Agata, che approccia bene, ci mette un quarto d’ora a trovare la prima conclusione: Pussetto dalla destra rientra e crossa per Di Piedi ma il suo colpo di testa è facile per Grasso. Al 21’ è Fricano a creare, con un lancio in verticale che trova Pussetto in profondità, ma il suo sinistro termina largo. Il Ragusa risponde al 24’ con Haberkon dal limite, che si gira sul sinistro e calcia: Minguzzi risponde presente e ribatte. I locali ci provano ma 1’ prima della mezz’ora è il Ragusa a passare: Ammetaj riceve sulla sinistra, si accentra e dal limite dell’area firma l’10. Il Sant’Agata reagisce e al 39’ Di Piedi trova la parità, sfruttando un lancio di Fricano che imbecca Pussetto, la cui azione personale diventa un tiro rimpallato da Grasso ma ribadito in rete dall’attaccante ex Igea. Subito dopo è Catalano a sfiorare l’immediato raddoppio ma la palla lambisce il secondo palo e va sul fondo. Il secondo tempo è aperto da una chance di Pussetto che, servito in verticale, s’invola sulla destra ma la sua conclusione è deviata in corner da Grasso. Al 52’ è però il Ragusa a trovare il raddoppio con Haberkon, abile a ribadire in rete un cross rasoterra di Ammetaj. Al 63’ ci prova Ejjaki dal limite, con Minguzzi che blocca la sfera, poi è nuovamente Di Piedi a ritrovare la partià grazie ad un’incornata perfetta su uno splendido cross di Catalano. Nel finale ci provano Kouame di testa da corner, poi Catalano su punizione dai 40 metri: Grasso blocca in due tempi. All’89’, infine, Manfrellotti lanciato in profondità da Capomaggio, sciupa tutto a tu per tu con Grasso calciando fuori con la possibilità di servire Catalano tutto solo in mezzo all’area di rigore.
PROSSIMO TURNO
19a giornata (2a di ritorno) – Domenica 12 gennaio
Castrum Favara-Acireale
Locri-Licata
Nissa-Paternò
Nuova Igea Virtus-Città di S.Agata
Pompei-Akragas
Ragusa-Siracusa
Sambiase-Vibonese
Sancataldese-Enna
Scafatese-Reggina
Edited by, domenica 5 gennaio 2025, ore 22,47.
