Calcio: Eccellenza (8a g.). Nebros indigesta per il Milazzo. Rosmarino tris, Gioiosa in bianco

Nell’8a giornata del Girone B del campionato di Eccellenza, dopo 7 vittorie di fila, si ferma il Milazzo bloccato, al “Marco Salmeri”, da una ottima Nebros (aveva eliminato i rossoblu in Coppa) che aveva appena battuto il Modica il quale ultimo gioca a…tennis e si porta a -1 dalla capolista mamertina. Tris di una ringalluzzita Rosmarino che, con SANTO BIONDO (foto in alto, di CALOGERO GERMANA’, la sua esultanza dopo il gol) e la doppietta dell’interessante CASSARA’ (classe 2007), piega la remissiva Leonzio. Sabato in bianco il Gioiosa (ancora nessun successo in casa) con il Mazzarrone. Risultati, classifica, servizi, prossimo turno…

ECCELLENZA SICILIA – GIRONE B

Risultati 8a giornata di andata

Aci Sant’Antonio-Vittoria-0-2

Avola-Imesi Atletico Catania-2-0

(a Gliaca di Piraino c.n.) Gioiosa-Mazzarrone-0-0

Leonfortese-Jonica-0-2

Milazzo-Nebros-0-0

Modica-Real Siracusa Belvedere-6-2

Palazzolo-Città di Misterbianco-1-1

(a S.Agata Militello c.n.) Rosmarino-Leonzio-3-0

CLASSIFICA

Milazzo 22 punti;

Modica 21;

Vittoria 19;

Avola 17;

Nebros Piraino 13;

Imesi Atletico Catania 12;

Aci Sant’Antonio 11;

Leonfortese 10;

Jonica Santa Teresa di Riva* 9 (-1 punto di penalizzazione);

Rosmarino, Gioiosa 8;

Palazzolo 7;

Leonzio 5;

Real Siracusa Belvedere 4;

Mazzarrone 3 (-1 punto di penalizzazione), Città di Misterbianco 3 punti.

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MILAZZO-NEBROS-0-0

Milazzo (3-5-2): Piccioni; Foti, Cassaro, Dama (58’ Ozawje); Salvo (86’ Locantro), Corso (72’ La Spada), Gatto, Bucolo, Franchina; Diallo, Kari. Allenatore: Bognanni.

Nebros (4-3-3): Mittica; Spinella (75’ Saccà), Sciotto, Bontempo, Conti; Scolaro, Petrullo, Zingales (58’ Spanò); Di Vita (74’ Panzarella), Guadagnoli (71’ Traviglia), De Gaetano (90’ Giaimo). Allenatore: Palmeri.

Arbitro: Longo di Catania.

La formazione iniziale del Milazzo (foto di Nino La Rosa)

UFFICIO STAMPA S.S. MILAZZO

Prosegue il percorso in testa alla classifica del Milazzo che, dopo sette vittorie consecutive, ha raccolto il suo primo pareggio in campionato. Di mezzo infatti si è messa la Nebros, che contro i mamertini ha strappato il secondo 0-0 di fila dopo quello già ottenuto agli ottavi di finale di Coppa Italia Eccellenza, utile per la qualificazione ai quarti di finale dei pirainesi. Al “Marco Salmeri” il Milazzo ha disputato un’altra prova di carattere, tornando a casa con un pizzico d’amarezza sia per l’andamento del match che per le tante occasioni create mentre la Nebros si conferma verso l’alto: dopo avere inflitto la prima sconfitta alla corazzata Modica, ha bloccato l’attuale capolista. La prima occasione è passata sulla testa di Kari che, al 2’, ha impegnato Mittica. A prendersi la scena però è stato anche Piccioni, bravo a neutralizzare una punizione di De Gaetano al 18’. Il Milazzo ha spinto soprattutto ancora Kari, molto cercato dai propri compagni di squadra. Il numero 9 poco dopo la mezz’ora ha sfruttato una delle migliori chance del match, tentando una conclusione ravvicinata annullata soltanto dall’ottimo riflesso di Mittica. Cinque minuti più tardi la chance invece è capitata a Dama, che ha provato a risolvere una mischia in area dopo un corner battuta dalla destra. Ed è stato sempre il Milazzo a salire in cattedra sul finale di primo tempo, provandoci prima con Kari e poi con Franchina e trovando nuovamente le risposte sicure di Mittica.

La ripresa si è aperta con uno squillo di Di Vita, pericolosissimo sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. La risposta mamertina non si è fatta attendere ed è stata guidata da Bucolo, bravo ad intercettare un pallone vagante e a calciare verso la porta mancando lo specchio di un soffio. La gara si è fatta più intensa e al 63’ i mamertini hanno reclamato un calcio di punizione dal limite per un fallo di mano commesso da Bontempo. Il difensore però è stato graziato dall’arbitro Longo, incappato in una svista non poco che ha innescato le vibranti proteste mamertine. Il Milazzo ha alzato i ritmi e, soprattutto il pressing, rischiando soltanto al 78’ di fronte ad una punizione di Scolaro. Una conclusione insidiosa, su cui Piccioni si è fatto rispettare nuovamente con un’altra parata di spessore. Lo stesso centrocampista ci ha riprovato poco dopo, calciando però fuori con il mancino. Nonostante i tentativi dei minuti finali e una dedizione da lodare, la formazione di Angelo Bognanni non è riuscita a centrare l’ottavo colpo consecutivo in classifica. Il Milazzo però ha mantenuto la propria imbattibilità in campionato, dove non subisce una rete da ben 712 minuti.

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ROSMARINO-LEONZIO-3-0

Marcatori: 6’ Biondo, 20’, 85’ Cassarà

Rosmarino: Sendin, Galati, Ferrara, Ghirardi, Consiglio (86’ Sirvent), Pesetti, Mondino, Vergara, Biondo (82’ Di Maria), Morales (62’ Cardella), Cassarà (86’ Carini). Allenatore: Tomasi.

Leonzio: Caruso, Tornatore, Alberto Sequenzia, Guerci, Sinatra, Quarto (86’ Castania s.v.), Miraglia 5 (74’ Sylla s.v.), Campagna 5, Giuliano 5 (74’ Paterniti s.v.), Veca 5 (86’ Ventura s.v.), Puccio 5. Allenatore: Vincenzo Sequenzia.

Arbitro: Arculeo di Catania, 7.

L’esultanza del giovane Cassarà (foto di Calogero Germanà)

GIUSEPPE LAZZARO, da Gazzetta del Sud

Non c’è stata partita al “Biagio Fresina” con la Rosmarino che si aggiudica la seconda gara di fila in casa e in assoluto, scalando le posizioni di media e bassa classifica, al cospetto di una Leonzio inerme, lontana parente di quel team che, a cavallo tra gli anni ‘90 e i Duemila, in C batteva Bari, Lecce e Catania. Il manipolo di giocatori bianconeri, affidati al tecnico temporaneo Vincenzo Sequenzia che ha preso il posto, almeno ieri, di Violante che è andato via giovedì, in pratica non è esistito sul terreno di gioco tanto che il voto del portiere di casa Sendin, poco oltre la sufficienza, è arrotondato per le sue spettacolari uscite e per come gioca bene con la palla tra i piedi. Parte a razzo la Rosmarino con Mondino e Biondo che affiancano l’attaccante Cassarà, di Bronte, classe 2007, ben pescato in estate dal direttore sportivo Federico Castrovinci. Al 6’ arriva il vantaggio al culmine della più bella azione del match: perde palla la Leonzio, riparte Ferrara che sgroppa per sessanta metri, crossa al centro per lo straordinario tuffo di testa di Santo Biondo, che tanto alto non è, per battere Caruso e mandare in estasi il, a dire il vero, deficitario pubblico presente sugli spalti (meno di cento tifosi, comprese moglie e fidanzate dei giocatori). Inesistente la capacità di reazione della Leonzio e, al 20’, ecco il raddoppio: botta di Biondo dai dieci metri, respinta di Caruso e tap-in vincente di Cassarà. Non accade più nulla nel primo tempo, nella ripresa la Rosmarino può gestire senza neanche forzare ed è ancora Cassarà il protagonista: al 72’, a centro-area, si fa ipnotizzare da Caruso ma lo trafigge all’85’ quando insacca all’angolino su assistenza del fresco entrato Di Maria. Emblematico quanto accaduto al termine: i coraggiosi sette tifosi arrivati da Lentini hanno chiamato a rapporto la squadra chiedendo di cambiare atteggiamento e giocare per il logo della storica società raccogliendo l’applauso dei sostenitori di casa.

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GIOIOSA-MAZZARRONE-0-0

SALVATORE ACCORDINO, da Gazzetta del Sud

LE ALTRE PARTITE IN SINTESI

Il Milazzo, sempre imbattuto, resta comunque al comando ma con un solo punto sul Modica che travolte 6-2 il Real Siracusa Belvedere giocando a…tennis: gara in pieno controllo con le reti di Arquin, Idoyaga, Vitelli (autore di una doppietta), ancora Arquin e Francofonte mentre gli ospiti rendono meno pesante il passivo con Giuseppe Marino e l’autogol di Pontet. In terza posizione si conferma il Vittoria che passa in casa dell’Aci Sant’Antonio nello scontro fra neo promosse: un gol per tempo, prima sblocca Cannarozzi, poi raddoppia l’esperto difensore centrale Pettinato. Tiene il passo anche l’Avola che piega l’Imesi Atletico Catania (in calo dopo il grande avvio) con Gomes e, in pieno recupero, il raddoppio su rigore di Ferla. Risale la Jonica che conquista la seconda vittoria consecutiva e si allontana dalla zona pericolosa: i giallorossi di Santa Teresa di Riva passano sul non facile campo della Leonfortese con Dos Santos che segna nel primo tempo e, poi, firma doppietta e successo con il gol della sicurezza al 95’. Nell’anticipo di sabato pari tra Palazzolo e Città di Misterbianco: sblocca Mattia Castrovilli per i locali e risponde Radojicic per gli ospiti.

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PROSSIMO TURNO – 9a giornata di andata (domenica 10 novembre)

(sabato 9) Città di Misterbianco-Aci Sant’Antonio

Imesi Atletico Catania-Rosmarino

Jonica-Gioiosa

Leonzio-Milazzo

Modica-Palazzolo

Nebros-Avola

(sabato) Real Siracusa Belvedere-Leonfortese

Vittoria-Mazzarrone

Edited by, lunedì 4 novembre 2024, ore 7,31. 

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