Il festival dei pareggi ha contrassegnato la 17a giornata nel Girone B del campionato di Eccellenza: ben 6 su 8 partite, con tre risultati in bianco, vincono solo Vittoria e Jonica. Un punto per tutte le compagini tirreniche e nebroidee della provincia di Messina: Milazzo (foto in alto, di NINO LA ROSA, la formazione iniziale) sul campo dell’Imesi Atletico Catania, allenato dall’ex ANTONIO VENUTO e vantaggio in vetta inalterato sul Modica (+2); quindi pareggi per Nebros a Lentini, Gioiosa e Rosmarino in casa con Palazzolo e Avola. Risultati, classifica, servizi e prossino turno…
ECCELLENZA SICILIA – GIRONE B
Risultati 17a giornata (2a di ritorno)
Aci S.Antonio-Leonfortese-1-1
(a Gliaca di Piraino c.n.) Gioiosa-Palazzolo-1-1
(a Viagrande c.n.) Imesi Atletico Catania-Milazzo-2-2
Jonica-Città di Misterbianco-5-0
Leonzio-Nebros-0-0
Mazzarrone-Modica-0-0
(a S.Agata M. c.n.) Rosmarino-Avola-0-0
Vittoria-Real Siracusa Belvedere-4-2
CLASSIFICA
Milazzo 38 punti;
Modica 36;
Vittoria 33;
Avola 32;
Nebros Piraino 29;
Imesi Atletico Catania 27;
Jonica Santa Teresa di Riva 24;
Gioiosa, Palazzolo 23;
Leonzio, Leonfortese 20;
Rosmarino 17;
Aci S.Antonio 14;
Mazzarrone 12;
Real Siracusa Belvedere 10;
Città di Misterbianco 6 punti.
Punti di penalizzazione: Jonica e Mazzarrone -1.
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IMESI ATLETICO CATANIA-MILAZZO-2-2
UFFICIO STAMPA S.S. MILAZZO
Un punto che vale per tenere la testa della classifica. Il Milazzo si è fatto valere anche alla diciassettesima giornata, raccogliendo un punto nella sfida delicatissima giocata in casa dell’Imesi Atletico Catania. I mamertini, dopo l’1-0 maturato all’andata giocata al “Marco Salmeri”, sono riusciti a fermare gli etnei sul punteggio finale di 2-2.
Una sfida intesa quella del Comunale “Francesco Russo” di Viagrande dove il Milazzo è riuscito a passare in vantaggio dopo pochi minuti: punizione insidiosa di Gatto, inserimento sul secondo palo di Cassaro che beffa la difesa catanese e insacca il tap-in da pochi passi. Il Milazzo subito dopo si è affacciato nella metà campo avversaria con Bucolo, fermato da un attento Busà. La risposta etnea è arrivata al 20’ quando Leonardi ha sfruttato un ottimo corner di Maimone, calciando di pochissimo a lato. Passa un minuto e il Milazzo conquista un calcio di rigore con Bucolo, atterrato in area da D’Arrigo. Dal dischetto però Gatto fallisce l’opportunità, trovando la respinta decisiva di Busà. L’Imesi Atletico Catania quindi ha cominciato ad alzare i giri del motore, sprecando l’occasione dell’1-1 con Belluso che non ha sfruttato al meglio un’apertura di Grasso. I padroni di casa, dopo una punizione di Maimone deviata in corner dalla barriera, si sono rimessi in corsa a pochi minuti dalla fine del primo tempo. È stato ancora Maimone a pennellare dalla bandierina, trovando il colpo di testa di un indisturbato D’Arrigo. L’Atletico però ha avuto anche l’occasione di chiudere sul 2-1, negato solo da un reattivo Piccioni che ha neutralizzato di piede una potente conclusione di Leonardi. Nella ripresa l’Atletico ha continuato a spingere, provandoci dopo pochi minuti con Grasso, fermato da un Foti molto attento. Al 55’ gli etnei, allenati da tre giornate dall’illustre ex Antonio Venuto, hanno completato la rimonta, passando a condurre grazie a Belluso: apertura di Grasso e diagonale rasoterra che beffa Piccioni per il 2-1. La reazione mamertina è arrivata dopo 5’ sugli sviluppi di una rimessa laterale: Franchina con le mani mette in mezzo, Ferrè spizza di testa e La Spada non riesce a chiudere in porta sul secondo palo. Al 73’ gli etnei ci hanno provato con la velocità di Panittieri che, dopo essere scappato sulla sinistra, ha messo al centro un pallone perfetto per Belluso che, tuttavia, ha fallito l’opportunità del nuovo vantaggio. La partita è andata avanti con parecchia intensità, un fattore che ha messo in risalto le grandi qualità delle due squadre. Il Milazzo però è riuscito a tenere botta, sfruttando molto le sostituzioni e trovando il 2-2 a pochi minuti dal 90’: Jantus pennella in area su punizione, Giannaula allunga di testa e trova La Spada, che scappa sul secondo palo e insacca il 2-2. Un guizzo fondamentale quello del centravanti, che ha firmato il suo nono gol in campionato. Il Milazzo ha assorbito anche il forcing finale dell’Atletico, sbilanciatosi tutto in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. I mamertini così hanno raccolto il quinto pareggio in campionato, utile per andare a quota 38. L’occasione per superare i 40 punti potrà arrivare già domenica prossima quando il Milazzo tornerà a giocare al “Marco Salmeri” ospitando la Rosmarino nel diciottesimo turno.
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ROSMARINO-AVOLA-0-0
Rosmarino: Sendin 6,5, Strumbo 6, Di Maria 6 (78’ Niosi s.v.), Valente 6, Ghirardi 7, Rolla 6 (85’ Praticò s.v.), Vergara 6, Villar 6, Biondo 6, Muschio 6,5, Genovese 6. Allenatore: Tomasi.
Avola: Santillo 7, Fontana 6 (72’ Tripoli 6), Butera 6 (47’ Argentino 6), Caruso 6 (72’ Andolina 6), Diop 6,5, Figini 7, Fratantonio 6, Ricca 6 (56’ La Bruna 6), Gomes 6, Ruiz 7, Alfò 6. Allenatore: Sirugo.
Arbitro: Simonelli di Isernia, 5.
Santo Biondo contrastato da un avversario (foto di Calogero Germanà)
GIUSEPPE LAZZARO, da Gazzetta del Sud
Si infiamma solo nel finale con due occasionissime, una parte e una mancata espulsione tra gli ospiti, la sfida tra le matricole che, nella scorsa stagione, ottennero il salto in Eccellenza. Il punto schioda la Rosmarino dopo le tre sconfitte consecutive rimediate a cavallo tra la fine del 2024 e l’inizio dell’anno nuovo mentre i rossoblu ospiti, seguiti da quattro coraggiosi tifosi, viste le avverse condizioni meteo con freddo e pioggia a tratti, torna a casa restando sempre ancorati alla zona playoff. Rosmarino in campo con il 4-3-3 e un attaccante che ancora non incide a fronte dei tanti acquisti operati dalla società guidata dal patron e tecnico Tomasi e con la coppia Biondo-Genovese e Muschio appena alle spalle; Avola schierato da mister Sirugo con il 3-4-3 ma l’intercambiabilità in difesa quando, spesso, si andava a quattro. In avanti i temibili Gomes e Alfò, abbastanza contenuti dall’attenta difesa di casa imperniata sul solito, sontuoso, argentino Ghirardi. Nel primo tempo da annotare solo due conclusioni, una per parte. Nella ripresa tanto gioco a centrocampo, difese attente, mentre l’Avola cambiava quattro uomini entro il 72’, Tomasi tardava con qualche sostituzione che ci stava da prima, facendone solo due e una per infortunio di Di Maria. Al 67’ Gomes girava di poco fuori prima dell’infuocato finale. All’84’ l’unica palla-gol per i bianco-granata con una deviazione che metteva Anthony Genovese davanti alla porta da quattro metri ma l’urlo di gioia dei tifosi era spezzato dalla strepitosa parata di Santillo, bravissimo a restare fermo sulla conclusione dell’attaccante. Palla dall’altra parte, difesa della Rosmarino un po’ scoperta e il difensore centrale Figini, in proiezione offensiva, da quattro metri spiazzava Sendin con un tocco vellutato ma centrava una clamorosa traversa. Infine, al 5’ e ultimo minuto di recupero, dalla trequarti il peperino Muschio vola palla al piede ma due difensori lo atterrano al limite vanificando una chiara occasione da rete: ci stava l’espulsione, il mediocre fischietto Simonelli, della sezione di Isernia, optava per il giallo scatenando le proteste sugli spalti. La punizione successiva, di Ghirardi, finiva alta e arrivava il triplice fischio.
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LEONZIO-NEBROS-0-0
LORENZO GUIGLIARA, da La Sicilia
GIOIOSA-PALAZZOLO-1-1
SALVATORE ACCORDINO, da Gazzetta del Sud
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IL PUNTO, di g.l.
Le prime due non vanno oltre il pari e resta invariato il distacco tra Milazzo e Modica. I mamertini, primi con 38 punti, si salvano sul campo dell’Imesi Atletico Catania mentre sorprende più quello dei rossoblu, allenati da Pasquale Ferrara, bloccati sul nulla di fatto dal Mazzarrone. Ne approfitta il Vittoria che piega il Real Siracusa Belvedere: ospiti avanti con il rigore di Frittitta, poi i locali rimontano con il brasiliano Dos Santos “Carioca” (doppietta e co-capocannoniere con 12 centri insieme a Torres del Palazzolo, 10 segnati con la Jonica dove ha giocato sino a prima di Natale) e Iezzi, quindi accorcia Diallo ma il rigore di Romero chiude il poker biancorosso. Quarto e quinto posto per Avola e Nebros che impattano in bianco, rispettivamente sui campi di Rosmarino e Leonzio mentre largo successo della Jonica sul Città di Misterbianco: un pokerissimo aperto e chiuso da Ragosta (doppietta) e in mezzo le reti di Verdura, Tosolini e Bozzanga. Doppio 1-1 negli altri due match: il Gioiosa, nonostante il vantaggio di Bruno, si fa raggiungere dal Palazzolo e dal gol di Torres mentre l’Aci S.Antonio prima sbaglia un rigore con Catania, poi passa in vantaggio con Banbundi ma la Leonfortese risponde con il penalty trasformato da Caputa.
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PROSSIMO TURNO
18a giornata (3a di ritorno) – Domenica 19 gennaio
Aci S.Antonio-Gioiosa
Avola-Leonzio
Leonfortese-Mazzarrone
Milazzo-Rosmarino
Modica-Jonica
Nebros-Imesi Atletico Catania
Palazzolo-Vittoria
Real Siracusa Belvedere-Città di Misterbianco
Edited by, lunedì 13 gennaio 2025, ore 8,37.