Il giudice del Tribunale di Patti (foto in alto) GIOVANNA CECCON ha disposto l’aggravamento della misura cautelare nei confronti di un 45enne residente a Brolo, adesso ristretto agli arresti domiciliari. L’uomo, accusato di atti persecutori nei confronti della ex compagna, una 34enne originaria di Naso, da febbraio era sottoposto al divieto di avvicinamento alla sua ex. Il servizio…
Il giudice del Tribunale di Patti Giovanna Ceccon ha disposto l’aggravamento della misura cautelare nei confronti di un 45enne residente a Brolo, adesso ristretto agli arresti domiciliari. L’uomo, accusato di atti persecutori nei confronti della ex compagna, era già stato raggiunto nello scorso mese di febbraio da un provvedimento di divieto di avvicinamento alla donna ed ai luoghi dalla stessa frequentati con l’obbligo di non contattarla con alcun mezzo.
La donna, 34 anni, originaria di Naso, assistita dall’avvocato Daniele Letizia, si è però rivolta ai carabinieri denunciando la violazione ripetuta dei divieti da parte dell’ex compagno che avrebbe proseguito nelle sue condotte moleste, tentando ripetutamente di contattarla telefonicamente oltreché recapitandole regali e messaggi attraverso il figlio minore avuto nel corso della loro relazione sentimentale. La Procura della Repubblica di Patti ha quindi richiesto l’aggravamento della misura cautelare, ottenendo il provvedimento di applicazione degli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo, eseguito dai carabinieri della Stazione di Brolo.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, giovedì 21 dicembre 2023, ore 10,17.