Basket: Serie B Nazionale (6a g.). Orlandina, ancora un finale amaro e sconfitta a Imola

Ancora un finale amaro, come contro Agrigento mercoledì, per l’Orlandina nell’anticipo di sabato sera per la 6a giornata del campionato di Serie B Nazionale. A Imola, contro l’Andrea Costa, paladini avanti anche di 11 punti nel primo quarto e di 5 alla fine del terzo, nella rimonta subita sprecate due palle per il sorpasso o il pareggio (tripla di BARATTINI sul ferro a 2” dalla sirena), malgrado i 50 punti combinati di FRESNO, JASAITIS e GATTI. Lo score, comunque, dopo 6 giornate e con 2 gare sole giocate in casa e ben 4 in trasferta, è di 4 vinte e 2 perse. Tabellino e servizio. Questa sera, su questo stesso file, aggiungeremo in fondo risultati, classifica e prossimo turno che vedrà la Infodrive, domenica 27 (ore 18), ospitare la Logiman Crema…

ANDREA COSTA IMOLA-ORLANDINA-74-71

UP Andrea Costa Imola: Klanjscek 15 (4/7, 1/7), Filippini 14 (6/9, 0/1), Restelli 10 (2/3, 2/2), Sanguinetti 9 (0/2, 2/4), Toniato 8 (4/6, 0/3), Fea 8 (1/1, 2/2), Chiappelli 6 (3/5, 0/3), Martini 4 (2/7), Fazzi (0/1, 0/2), Zedda (0/1). N.e.: Benintendi. Allenatore: Angori.

Infodrive Capo d’Orlando: Fresno 24 (5/8, 3/5), Jasaitis 16 (3/6, 3/7), Gatti 10 (2/3, 2/3), Furin 6 (3/6), Antonietti 5 (2/2), Barattini 4 (0/5 da tre), Marini 4 (2/4, 0/1), Galipò 2 (1/1, 0/1), Moltrasio (0/1 da tre), Cecchinato (0/2 da tre). N.e.: Malaventura e Pagano. Allenatore: Bolignano.

Arbitri: Tognazzo e Secchieri.

Parziali: 13-24; 36-39; 52-57.

SILVIA PASSARELLI, da Gazzetta del Sud

Niente da fare per l’Orlandina Basket che, dopo il ko con Agrigento, crolla anche al “Pala Ruggi” di Imola. Dopo 40’ combattuti e nonostante i 24 punti di Fresno e i 16 di Jasaitis, i paladini cedono all’intensità dei ragazzi dell’ex assistant coach orlandino Matteo Angori (a Capo d’Orlando dal 2017-18 al 2020-21).

Parte bene l’Orlandina che impone subito un ritmo deciso: un parziale di 4-8 spinge i biancoblu in avanti, grazie ai canestri di Fresno, Jasaitis, Furin e Marini. Nonostante un tentativo di risposta immediata da parte dell’Andrea Costa Imola con un contro-break di 6-2 e i canestri di Filippini, Sanguinetti e Klanjscek, sono due punti di Antonietti a regalare il massimo vantaggio (+11) ai siciliani. Il primo quarto termina 13-24 in favore dei ragazzi di coach Bolignano.

Nel secondo parziale, Imola torna in campo con tutt’altra determinazione. Un break di 8-0 firmato Restelli riporta i padroni di casa in partita, spezzando il ritmo dell’Infodrive. Marini prova a rispondere e, da quel momento, è una battaglia punto a punto: Toniato e Martini per Imola, Gatti e Jasaitis per Capo d’Orlando, mantengono alta la tensione sul parquet. I ragazzi di coach Angori alzano il livello di aggressività, mettendo i bastoni fra le ruote alla fluidità orlandina. Nonostante ciò, i paladini riescono a chiudere i 20’ con un piccolo margine di vantaggio, andando all’intervallo lungo sul 36-39.

Al rientro dagli spogliatoi Klanjscek, Chiappelli e Filippini sfruttano l’appannamento degli ospiti, che faticano a trovare continuità nelle conclusioni. Jasaitis prova a suonare la carica e, insieme al trio Gatti, Galipò e Fresno, mettono in campo un gioco di squadra efficace, che gli permette ancora di chiudere avanti il terzo quarto sul 52-57.

Nei primi minuti dell’ultimo quarto Imola sferra un parziale di 10-4; l’Orlandina continua a segnare poco e Chiappelli ne approfitta. Una tripla glaciale di Fresno e due punti di Barattini mantengono viva la speranza dei paladini a -1 e 26” dalla sirena, ma sul finale l’Andrea Costa ne ha di più e Barattini spara sul ferro la tripla del possibile overtime a 2” dalla sirena.

Edited by, domenica 20 ottobre 2024, ore 11,11. 

(Visited 71 times, 71 visits today)