Un extracomunitario aveva sottratto il figlio alla moglie con la scusa di portarlo al matrimonio di alcuni parenti a Bologna e, invece di riportarlo a casa, aveva preso un volo ed era tornato con lui in Marocco. L’uomo, già gravato da altri precedenti penali, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri all’aeroporto Fontanarossa di Catania (foto in alto).
All’epoca dei fatti, nel 2013, gli agenti del commissariato di Polizia di Barcellona Pozzo di Gotto, il comune da cui l’uomo ha portato via il bambino, oltre alla comunicazione di notizia di reato inviata alla locale Autorità Giudiziaria, hanno interessato anche la Direzione Centrale della Polizia Criminale (servizio per la cooperazione internazionale).
Dopo estenuanti ricerche, nel maggio del 2019 lo straniero è stato rintracciato e arrestato dalla Polizia dello Stato del Marocco. Il cittadino extracomunitario che dovrà espiare la pena di 2 anni di reclusione nel nostro Paese, è stato portato e rinchiuso nel carcere di piazza Lanza di Catania.
Gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Barcellona Pozzo di Gotto, avendo ricevuto notizia che lo straniero avrebbe fatto rientro in Italia tramite un volo proveniente da Casablanca in Marocco con scalo diretto all’aeroporto di Fontanarossa di Catania, hanno così allertato i colleghi della Polizia di Frontiera di quel capoluogo, che hanno identificato l’uomo e dato esecuzione al provvedimento cautelare (ANSA).
Edited by, martedì 6 dicembre 2022, ore 8,56.