I carabinieri della locale Stazione hanno arrestato ad Acquedolci un uomo di 47 anni gravemente indiziato di atti persecutori aggravati nei confronti dell’ex coniuge. Il servizio…
A conclusione delle indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Patti i carabinieri della Stazione di Acquedolci hanno arrestato un 47enne, domiciliato ad Acquedolci, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare personale degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. L’uomo è gravemente indiziato del reato di stalking aggravato dalla circostanza di essere stato commesso nei confronti della ex coniuge.
Le indagini svolte dai carabinieri, al comando del maresciallo maggiore Pietro Campagna (foto sopra), sono state avviate a seguito della denuncia sporta dalla vittima ed hanno permesso di ricostruire e documentare le reiterate condotte poste in essere dall’uomo che con gli ossessivi controlli degli spostamenti, le molestie, le offese e le gravi minacce rivolte alla persona offesa ed ai suoi familiari, hanno ingenerato nella vittima un profondo stato di ansia e di preoccupazione per la propria incolumità e per quella dei suoi figli minori, costringendola anche a modificare sensibilmente le sue abitudini di vita per ragioni di sicurezza e a cambiare la serratura di casa.
I carabinieri della Stazione di Acquedolci hanno raccolto i gravi indizi di colpevolezza che hanno consentito l’emissione della misura cautelare. L’uomo è stato, quindi, arrestato e, dopo le formalità di rito, condotto presso il suo domicilio, ristretto in regime di arresti domiciliari in attesa anche dell’applicazione del braccialetto elettronico.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, mercoledì 11 dicembre 2024, ore 17,22.