Il maltempo dei giorni scorsi, a Sant’Agata Militello, ha procurato non pochi disagi. Da qualche settimana nella contrada Terreforti/Torrecandele, infatti, i residenti non possono usufruire dell’acqua poiché dai rubinetti esce fango, come si vede nella foto in alto. In rete duro sfogo di un libero cittadino che accusa l’Amministrazione comunale su più punti. Il servizio…
Il maltempo dei giorni scorsi, a Sant’Agata Militello, ha procurato non pochi disagi. Da qualche settimana nella contrada Terreforti/Torrecandele, infatti, i residenti non possono usufruire dell’acqua poiché dai rubinetti esce fango, come si vede nella foto presa da qualche profilo Facebook e che girano in rete e non solo, riportiamo anche qualche post pubblicato di un libero cittadino: “Un posto dove morire in pace ai nostri cari non lo sapete fornire (manco a pagarlo). Ai rubinetti mandate fango, e non vi prendete manco la briga di andare a pulire i serbatoi di quelle persone anziane che non possono farlo. O, meglio ancora, non mandate acqua per settimane, ma nel frattempo inviate l’acconto per l’acqua del 2025, prima paghi e poi puoi anche morire (forse). Un buco nelle strade non lo riparate e fate finta di non vederlo, eppure con lo scout Speed multate sulle stesse strade piene di buche che sembrano foreste. Impiegate i soldi pubblici dei contribuenti per fare cause che riguardano i “c…i) vostri e non quelli dei contribuenti. Se non siete capaci di risolvere i problemi definitivamente, pagate le persone che quanto meno sanno farlo”.
Il problema è causato da un danno alla condotta idrica lungo il torrente Rosmarino, per cui si sono verificate infiltrazioni che hanno interessato il serbatoio di San Leo. I tecnici del comune sono al lavoro per individuare il danno e ripristinare la funzionalità del serbatoio. Infatti è stata sospesa l’erogazione idrica in alcune di quelle zone dove continua la fuoriuscita di acqua torbida e fangosa dai rubinetti. Inoltre la scuola di Terreforti è stata chiusa fino a venerdì 24.
Teresa Frusteri
Edited by, mercoledì 22 gennaio 2025, ore 10,52.
