Nella 20a giornata del Girone I del campionato di Serie D la capolista Siracusa si conferma travolgendo la Nissa e adesso il vantaggio, +3, è su Sambiase (bloccato dal Pompei) e Reggina che incamera 6 punti in quattro giorni e stende un Città di S.Agata in caduta libera a livello societario: ennesima sconfitta, penultimo posto, dopo le dimissioni del direttore generale MARRA CUTRUPI sono andati via anche gli attaccanti DISTEFANO (alla Rosmarino) e DI PIEDI (2 gol in tre partite). E nessuno, dalla proprietà argentina, si sente (rimpianti i dirigenti, santagatesi doc, che guidavano, sino allo scorso anno, la società). La Nuova Igea Virtus torna da Enna con un buon pareggio malgrado sia andato avanti due volte con TROMBINO e CURRO’ (foto in alto una fase del match). Risultati, classifica, servizi e programma prossimo turno(g.l.)…
SERIE D – GIRONE I
Risultati 20a giornata (3a di ritorno)
Acireale-Ragusa-2-1
Akragas-Castrum Favara-0-1
Enna-Nuova Igea Virtus-2-2
Licata-Scafatese-0-2
Paternò-Sancataldese-1-1
Reggina-Città di Sant’Agata-3-0
Sambiase-Pompei-1-1
Siracusa-Nissa-4-1
Vibonese-Locri-2-0
Risultato recupero: Castrum Favara-Reggina-1-3
CLASSIFICA
Siracusa 45 punti;
Reggina, Sambiase 42;
Scafatese 40;
Vibonese 36;
Paternò 28;
Castrum Favara, Nissa 27;
Enna, Nuova Igea Virtus Barcellona Pozzo di Gotto 24;
Pompei, Locri, Acireale 21;
Ragusa, Sancataldese 20;
Licata 18;
Città di Sant’Agata 16;
Akragas 14 punti.
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ENNA-NUOVA IGEA VIRTUS-2-2
Marcatori: 3’ Trombino, 5’ Aperi, 23’ Currò, 75’ Cristiano
Enna (4-3-3): Simeoli; Otero (46’ Kalombola), Demoleon, D’Agata, Amenta (62’ Di Piedi); Rotella (30’ Cristiano), Joao Pedro, Timmoneri; Barile (30’ Batista Sena), Aperi (88’ Bamba), Cicirello. Allenatore: Pagana.
Nuova Igea Virtus (4-4-2): Belmonte; Konate, Maltese, Della Guardia, Ferrante (77’ Ferrigno); Carullo, Currò (56’ Imoh), Calafiore, Pipitone (85’ Rana); Cannatella (77’ Maggio), Trombino (69’ Tandara). Allenatore: Panarelli.
Arbitro: Angelo di Marsala.
GAETANO SCARIOLO, da Vivi Enna
L’ex attaccante del Città di S.Agata, Giorgio Cicirello, salta davanti a Ferrante
L’ultimo successo dell’Enna risale all’1 dicembre del 2024 quando i gialloverdi si imposero in trasferta sulla Vibonese. Quella di oggi sarebbe potuta essere la partita del ritorno alla vittoria ma è arrivato un pareggio, questa volta, però, ricco di gol, 2-2, che ha scosso il pubblico del “Gaeta”, abituato alla sterilità offensiva dell’Enna. Ha esordito il nuovo acquisto, l’attaccante Di Piedi, in uscita dal Città di S.Agata e in forza alla Nuova Igea Virtus sino a poco prima di Natale, mandato in campo da Pagana al 62’ ma la punta non è riuscita a segnare la sua prima rete. A passare subito in vantaggio sono gli ospiti, al 3’ con Trombino ma dura poco, infatti dopo 2’ a pareggiare è Aperi. L’Igea è tornata avanti al 23’ con Currò, poi nel secondo tempo, Pagana ridisegna la squadra arrivando al 2-2 alla mezz’ora con Cristiano. Di Piedi avrebbe l’occasione di bagnare con un gol la sua prima in gialloverde ma spreca. Nel recupero Igea in dieci per l’espulsione di Konate, uno dei volti nuovi arrivati in questa fase di mercato aperto, ma non succede più nulla e per i giallorossi arriva un punto (il quarto nelle due ultime gare) che fa classifica e morale.
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REGGINA-CITTA’ DI S.AGATA-3-0
Marcatori: 20′ Barillà (rig.), 65’ Renelus, 74’ Barranco
REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Vesprini, Girasole, Adejo (46’ Capomaggio), Ndoye; Porcino, Dall’Oglio (48’ Laaribi), Barillà (67’ Urso); Grillo (46’ Renelus), Barranco (78’ Rosseti), Ragusa. Allenatore: Trocini.
CITTÀ DI SANT’AGATA (4-3-3): Polizzi; Fontana, Brugaletta, Demoleon, Leonardi; Bova, Nunzi (46’ Visintin), D’Amore (60’ Valentini); Pussetto, Manfrellotti, Catalano. Allenatore: Cataldi (Raciti squalificato).
Arbitro: Sabri Ismail di Rovereto.
PASQUALE DE MARTE, da gazzettadelsud.it
La Reggina vince ancora, sale al secondo posto e prosegue la sua rincorsa al Siracusa (sempre a +3). Cade al “Granillo” un buon Città di Sant’Agata, protagonista di un’ottima prestazione in cui ha avuto le occasioni per mettere paura ai più quotati avversari. Tuttavia, alla lunga la maggiore qualità degli amaranto ha fatto la differenza e ha consegnato una meritata vittoria alla squadra di Trocini. La prima occasione del match l’ha avuta proprio il Sant’Agata ma Lagonigro è stato bravo a chiudere lo specchio su una conclusione ravvicinata di Manfrellotti. La gara è sembrata da subito insidiosa per gli amaranto ma al 20’ è arrivato l’episodio che ha messo in discesa la sfida per i padroni di casa. Ragusa, lanciato in profondità da Barranco, ha subìto fallo da Nunzi in area. Dal dischetto si è presentato Barillà che ha siglato l’1-0 (foto sotto la sua esultanza).
Il vantaggio ha permesso alla Reggina di controllare il match, pur non mostrando la brillantezza delle precedenti partite. In avvio di ripresa i siciliani hanno avuto la palla del pareggio. Bravo Manfrellotti ad andare via sulla sinistra, assist perfetto per Bova che solo in area non è riuscito a centrare la porta. Passato lo spavento, la Reggina ha chiuso la gara. Prima con il 2-0 firmato da Renelus che in qualche modo ha spinto la palla in rete, dopo un’azione confusa in area siciliana. Poi con Barranco che ha firmato il tris con un bel sinistro di prima intenzione insaccatosi sotto la traversa, sfruttando un suggerimento da sinistra di Porcino. Una vittoria importante per la Reggina, arrivata nella sempre difficile situazione di dover giocare tre partite in sette giorni. Una settimana in cui sono stati conquistati 7 punti (tra Scafatese, Castrum Favara e Sant’Agata), con tanti rimpianti per lo scontro diretto giocato in Campania dove c’erano i presupposti per portare a casa un successo che sarebbe stato fondamentale. Il Sant’Agata, in attesa dei rinforzi, si può godere una prova che può dare nuove consapevolezze alla squadra di Raciti.
PROSSIMO TURNO
21a giornata (4a di ritorno) – Domenica 26 gennaio
Castrum Favara-Licata
Città di S.Agata-Siracusa
Locri-Paternò
Nissa-Sambiase
Nuova Igea Virtus-Acireale
Pompei-Vibonese
Ragusa-Reggina
Sancataldese-Akragas
Scafatese-Enna
Edited by, domenica 19 gennaio 2025, ore 22,50.
