Il comune di Gioiosa Marea, rappresentato dall’avvocato NATALE BONFIGLIO (foto in alto) non dovrà pagare oltre un milione di euro, per forniture di energia elettrica relativa al periodo 2018 e 2019. Così ha deciso il giudice civile del Tribunale di Patti. Il servizio…
Il comune di Gioiosa Marea, rappresentato dall’avvocato Natale Bonfiglio, del foro di Patti, non dovrà pagare oltre un milione di euro, per forniture di energia elettrica relativa al periodo 2018 e 2019. Così ha deciso il giudice civile del Tribunale di Patti.
Ha respinto la domanda di Banca Sistema spa, rappresentata dall’avvocato Ezio Pugliese, del foro di Crotone, a cui Heracomm spa aveva ceduto il suo credito. Banca Sistema spa è stata pure condannata a pagare le spese di lite.
Questa vicenda si era già celebrata presso la Seconda sezione civile del Tribunale di Bologna ed in quella sede il giudice Pierangela Congiu aveva dichiarato la propria incompetenza a favore del Tribunale di Patti, revocando nel contempo il decreto ingiuntivo.
Era stato l’avvocato Bonfiglio a eccepire in via preliminare l’incompetenza per territorio del Tribunale di Bologna in favore di quello di Patti, eccezione che il giudice ha ritenuto fondata, perché la competenza territoriale spetta all’Autorità giudiziaria del luogo in cui hanno la sede gli uffici di tesoreria, che erano a Gioiosa Marea o nel luogo dove è sorto il rapporto tra l’ente e l’azienda o anche dove ha avuto inizio l’esecuzione coincidente con l’erogazione dell’energia elettrica ai locali comunali.
Accolta l’eccezione di incompetenza territoriale, ne è seguita la nullità del decreto ingiuntivo, dibattuto al tribunale di Patti che ha chiuso il caso a favore del comune tirrenico.
g.l.
Edited by, giovedì 19 dicembre 2024, ore 15,26.