Il giudice del Tribunale di Patti ha convalidato l’arresto e disposto i domiciliari per VINCENZO CAPPADONA, 32 anni, di Sant’Agata Militello, arrestato dagli agenti di polizia del locale Commissariato con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo aveva addosso 15 grammi di cocaina e, in casa, oltre 1 kg di hascisc (foto in alto). Il servizio…
A Sant’Agata Militello, nel corso di un servizio di perlustrazione delle vie cittadine, una pattuglia del locale Commissariato di polizia, ha notato un uomo guidare un veicolo di grossa cilindrata a forte velocità. L’equipaggio, quindi, ha avviato un pedinamento per verificare l’identità del conducente. Una volta raggiunta l’auto, gli agenti hanno sottoposto a controllo il santagatese, Vincenzo Cappadona, 32 anni, perquisendone anche il veicolo. Con sorpresa degli operatori sono stati trovati circa 15 grammi di cocaina. Gli agenti a quel punto hanno iniziato una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo dove hanno trovato oltre un chilogrammo di hashish e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi.
Gli accertamenti speditivi compiuti mediante analisi qualitative nei laboratori del locale Commissariato hanno evidenziato la natura stupefacente della sostanza sequestrata.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e – su disposizione del sostituto di turno presso la Procura della Repubblica di Patti – è stato condotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima. A seguito dell’udienza il giudice del Tribunale di Patti ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dei domiciliari per il Cappadona.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, lunedì 16 dicembre 2024, ore 10,54.