Natale è alle porte e già da alcune settimane si susseguono pranzi, cene e aperitivi con amici e colleghi in attesa delle abbuffate. Nel penultimo appuntamento del 2024 con la rubrica “Salute&Benessere” (l’ultima sarà il 20 dicembre, dopo la pausa per le feste si riprenderà il 10 gennaio 2025), la dottoressa ISABELLA SALVIA, nutrizionista con studio in Torrenova ed esperta di medicina in generale, dà utili consigli a chi esagera a tavola. Il servizio…
Natale è alle porte e già da alcune settimane si susseguono pranzi, cene e aperitivi con amici e colleghi.
Questi eventi utili per gli scambi di auguri diventano così occasioni di “imprecisione alimentare”, che vanno ad aggiungersi alle classiche abbuffate tipiche dei giorni rossi di festa da calendario, come la Vigilia di Natale, Natale, la notte si San Silvestro, Capodanno e l’Epifania.
Un tour de force alimentare che spesso finisce per regalare chili di troppo sulla bilancia, che diventano poi difficili da smaltire, e sensi di colpa.
Come fare allora?
Esiste allora un modo per limitare i danni senza però rinunciare al piacere della tavola e della compagnia?
Innanzitutto bisogna dire che quando pranzi e cene diventano numerosi è importante saper scegliere. Cerchiamo allora di optare per secondi piatti, carne o pesce, accompagnati da una porzione abbondante di verdura. I primi piatti che mangiamo al ristorante sono spesso molto conditi ed è per questo che come fonte di carboidrati sarebbe preferibile scegliere un po’ di pane, preferibilmente integrale, o delle patate bollite.
Fondamentale è anche cercare di limitare il consumo di alcolici; così facendo risparmieremo calorie “vuote” evitando di sovraccaricare i processi digestivi.
Tra gli escamotage per limitare i danni, ottimo è iniziare il pasto con delle verdure crude. Questo ci aiuta a placare la fame, ma senza appesantire. Il naturale senso di sazietà ci spingerà a mangiare un po’ di meno dopo.
Un altro accorgimento è quello di non consumare snack continuamente durante la giornata, limitandoci a un po’ di frutta o uno yogurt, preferibilmente senza zuccheri aggiunti. Il consumo di abbondante acqua, anche sotto forma di tisane, ci terrà bene idratati e terrà a bada la sensazione di fame.
Nei giorni non festivi, è bene cercare di non eccedere. Manteniamo un’alimentazione bilanciata con tutti i macronutrienti presenti ai pasti principali, ovvero carboidrati, grassi e proteine, senza mai dimenticare la verdura, nostra preziosa alleata. Occhio agli avanzi; cerchiamo di cucinare nelle giuste quantità per non dover smaltire pietanze più elaborate nei giorni successivi.
E’ sbagliato anche compensare le abbuffate con il digiuno: digiunare prima di un pasto impegnativo farà arrivare affamati e ci spingerà ad eccedere; allo stesso modo non è consigliabile il digiuno post-abbuffata.
Se, ad esempio, dopo il pranzo di Natale si ha ancora fame all’ora di cena, si può puntare su un pasto leggero, ma mai digiunare!. Il rischio infatti, anche in questo caso, è rimanere troppo a lungo senza mangiare e arrivare così al pasto successivo troppo affamati oppure cedere alla tentazione di consumare snack o dolci, che in genere durante le festività sono sempre a portata di mano.
Un’altra strategia utilissima è quella di incrementare l’attività fisica, e quindi il dispendio calorico, approfittando anche del tempo libero per riposare recuperando le ore di sonno perse.
Eventuali quesiti o temi d’interesse mi potranno essere segnalati su Facebook alla pagina “Dott.ssa Isabella Salvia – Biologa Nutrizionista” o tramite WhatsApp al 320 6556820.
ISABELLA SALVIA
I contenuti di questo articolo hanno esclusive finalità informative e divulgative, non essendo destinati ad offrire consulenza medica/nutrizionale personale. La dottoressa Isabella Salvia consiglia sempre di rivolgersi ad un professionista qualificato della nutrizione (un biologo nutrizionista, un medico dietologo o un dietista) per ricevere un piano alimentare personalizzato, redatto sulla base di una diagnosi individuale, sia per soggetti sani che per le persone affette da patologie accertate.
Edited by, venerdì 13 dicembre 2024, ore 17,56.