Avviso di conclusione delle indagini, che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio, per cinque giovani, residenti a Motta d’Affermo, Pettineo e Santo Stefano di Camastra, che sarebbero stati i protagonisti di una rissa nei pressi di un locale pubblico di Pettineo la sera del 21 aprile scorso. Le indagini sono state condotte dai carabinieri. Il servizio…
Giuseppe Lazzaro, da Gazzetta del Sud
A distanza di quattro mesi e mezzo dai fatti le indagini concluse e sono cinque gli iscritti nel registro degli indagati che, la sera dello scorso 21 aprile, avrebbero dato vita ad una rissa nei pressi di un locale pubblico di Pettineo. Si tratta di cinque giovani, tutti maggiorenni, residenti tra Pettineo, Motta d’Affermo e Santo Stefano di Camastra. Nello scontro, non è ancora chiaro per quale motivazione ma non si escludono cose futili, alcuni dei protagonisti della gazzarra rimasero feriti e due di loro furono trasportati e medicati al pronto dell’ospedale “Santissimo Salvatore” di Mistretta e, per uno in particolare, si rese necessario il ricovero a causa di una ferita alla nuca. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Patti e condotte dai carabinieri della Compagnia di Mistretta, al comando del capitano Silvio Imperato e della Stazione di Pettineo. Mesi per ricostruire l’accaduto e dare un volto ed un nome ai cinque protagonisti della rissa che, di notte, squarciò la tranquillità del piccolo borgo nebroideo. Adesso ai cinque indagati è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio che il pm inquirente depositerà all’ufficio del Gip del Tribunale di Patti per l’udienza preliminare e l’eventuale richiesta, da parte dei cinque, di riti alternativi.
Edited by, giovedì 12 settembre 2024, ore 8,21.
