Il consiglio comunale di Caronia è ufficialmente sciolto. Lo ha disposto, con apposito decreto, il presidente della Regione Siciliana RENATO SCHIFANI con il provvedimento firmato il 30 luglio e dopo le ultime sedute del consesso civico. Nel decreto è stata anche nominata quale commissario straordinario per l’esercizio delle funzioni del consiglio comunale la dottoressa CHIARA PIRAINO (foto in alto), attuale segretario generale al comune di San Filippo del Mela. Il sindaco GIUSEPPE CUFFARI, che ha costretto i propri consiglieri di maggioranza ad andare a casa, resta il padre-padrone del comune da solo. Il servizio…
Il consiglio comunale di Caronia è ufficialmente sciolto. Lo ha disposto, con apposito decreto, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani con il provvedimento firmato il 30 luglio. Nel decreto è stata anche nominata quale commissario straordinario per l’esercizio delle funzioni del consiglio comunale la dottoressa Chiara Piraino, attuale segretario generale al comune di San Filippo del Mela.
Nel provvedimento si fa riferimento anche all’iter che ha portato allo scioglimento del consiglio. L’ente, come tanti altri, era infatti in ritardo sull’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2024 e per il triennio 2024/2026 e per questo il 14 giugno scorso era stato nominato il commissario ad acta Domenico Mastrolembo Ventura.
Nella seduta del consiglio comunale dello scorso 11 luglio per approvare la relazione sulla gestione 2023, il rendiconto finanziario 2023, il DUP (Documento Unico di Programmazione) 2024/2026 e il Bilancio di Previsione 2024/206, la presidente Antonietta Agostino aveva sollevato alcune critiche sul bilancio consuntivo e sulla programmazione. Dal consiglio era arrivato il disco verde sulla gestione finanziaria 2023 e relativo rendiconto e al DUP. Ma al momento della votazione del bilancio preventivo, nonostante il disco verde al DUP, i consiglieri di maggioranza lo bocciarono. Astenuti minoranza e presidente. L’approvazione, però, doveva avvenire entro entro cinque giorni dalla seduta dell’11 luglio. Il consiglio fu quindi fissato nuovamente per il 13 luglio: ma mancava il quorum, e lo stesso avvenne in seconda seduta, domenica 14. Da qui lo scioglimento del consiglio, in pratica deciso dal sindaco Giuseppe Cuffari che ha costretto i propri consiglieri di maggioranza ad andare a casa dopo essere stati eletti alle amministrative dell’ottobre 2021. A Caronia restano in carica il sindaco e la giunta, e così si andrà sino al 2026 quando ci saranno le nuove elezioni amministrative.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, giovedì 1 agosto 2024, ore 17,22.