E’ un po’ complesso ma merita un approfondimento particolare l’argomento scelto dalla dottoressa ISABELLA SALVIA, nutrizionista con studio in Torrenova ed esperta di medicina in generale, per la settimanale rubrica “Salute&Benessere”: dieta chetogenica e benessere psicologico. Il servizio…
Una recente ricerca pubblicata sulla rivista scientifica “Nutrition Jourmal” esplora l’impatto di una dieta chetogenica non solo sulla salute fisica, ma anche sul benessere mentale ed emotivo della popolazione generale.
La dieta chetogenica è conosciuta per i suoi effetti benefici nei disturbi neurodegenerativi e neuroevolutivi, migliora l’umore e riduce lo stress patologico. Tuttavia, gli effetti di questa dieta sulla popolazione generale, e in particolare sui loro stati mentali ed emotivi, non sono stati ampiamente studiati.
Poiché sempre più persone adottano la dieta chetogenica per perdere peso, è cruciale comprendere i suoi effetti complessivi, sia fisiologici che psicologici. Per esaminare questi effetti, i ricercatori hanno condotto uno studio trasversale coinvolgendo due coorti di partecipanti sani.
Le persone sono state invitate a completare sondaggi online per valutare vari aspetti del loro benessere mentale ed emotivo.
Nella Coorte 1, 147 partecipanti hanno utilizzato le scale analogiche visive di Bond-Lader e la Perceived Stress Scale per valutare calma, contentezza, prontezza e stress cognitivo ed emotivo; nella Coorte 2, 276 partecipanti hanno completato la Depression Anxiety Stress Scale e la UCLA Loneliness Scale rivista per misurare depressione, ansia e solitudine.
I risultati hanno dimostrato un’associazione positiva tra la dieta chetogenica e vari aspetti del benessere mentale ed emotivo.
In particolare, gli individui che seguivano una dieta chetogenica riportavano livelli più elevati di calma, contentezza e prontezza, e livelli più bassi di stress cognitivo ed emotivo, depressione, ansia e solitudine, rispetto a coloro che seguivano diete non specifiche.
Questa ricerca innovativa suggerisce che una dieta chetogenica non solo favorisce la perdita di peso, ma ha anche potenziali benefici psicologici per la popolazione generale. L’associazione positiva con il benessere mentale ed emotivo offre una nuova prospettiva sul ruolo delle diete nella promozione della salute mentale.
aI risultati dello studio indicano la necessità di ulteriori ricerche per approfondire come la dieta chetogenica possa essere utilizzata come strumento per migliorare il benessere psicologico, oltre ai suoi noti benefici fisici.
Ricordiamo che la dieta chetogenica è una strategia nutrizionale basata sulla riduzione dei carboidrati alimentari, che “obbliga” l’organismo a produrre autonomamente il glucosio necessario alla sopravvivenza e ad aumentare il consumo energetico dei grassi contenuti nel tessuto adiposo.
Dieta chetogenica significa “dieta che produce corpi chetonici”, un residuo metabolico della produzione energetica.
Regolarmente prodotti in quantità minime e facilmente smaltibili con le urine e la ventilazione polmonare, nella dieta chetogenica i corpi chetonici raggiungono un livello superiore alla condizione normale.
L’eccesso indesiderato di corpi chetonici, responsabile della tendenza all’abbassamento del pH sanguigno, è detto chetosi.
La presenza di corpi chetonici nel sangue esercita diversi effetti sull’organismo.
Non esiste un solo tipo di dieta chetogenica e sono chetogenici tutti gli stili alimentari che forniscono una quantità di calorie, carboidrati e talvolta di proteine inferiore al necessario; sono senz’altro low carb e potenzialmente chetogeniche, ad esempio, la dieta Atkins e la LCHF (low carb, high fat – basso contenuto di carboidrati, grassi elevati).
Alcuni tipi di dieta chetogenica vengono utilizzati in ambito clinico, ad esempio contro l’epilessia non responsiva ai farmaci e obesità grave associata a certe patologie metaboliche, ma si tratta di sistemi prevalentemente sfruttati nel campo del fitness e della cultura estetica.
Eventuali quesiti o temi d’interesse mi potranno essere segnalati su Facebook alla pagina “Dott.ssa Isabella Salvia – Biologa Nutrizionista” o tramite WhatsApp al 320 6556820.
Isabella Salvia
I contenuti di questo articolo hanno esclusive finalità informative e divulgative, non essendo destinati ad offrire consulenza medica/nutrizionale personale. La dottoressa Isabella Salvia consiglia sempre di rivolgersi ad un professionista qualificato della nutrizione (un biologo nutrizionista, un medico dietologo o un dietista) per ricevere un piano alimentare personalizzato, redatto sulla base di una diagnosi individuale, sia per soggetti sani che per le persone affette da patologie accertate.
Edited by, venerdì 12 luglio 2024, ore 16,45.