Mascali: Commenti sulla figlia, prende le forbici e uccide il vicino

Un litigio è stato la causa del ventesimo omicidio avvenuto in Sicilia nel 2024. A Mascali (Catania), a quanto pare per commenti sulla figlia di 22 anni, GIAMPIERO BLANCO, 48 anni, con delle forbici, ha ferito un operaio edile di 41 anni, ANTONIO RACITI (foto in alto a dx), che è deceduto in ospedale poco dopo. L’omicida è stato arrestato dai carabinieri. Il servizio sul link Sicilia News…

Un operaio edile di 41 anni, Antonio Raciti, è stato ferito mortalmente a Mascali da un vicino di casa durante una lite nella centrale via Roma. Il 48enne disoccupato Giampiero Blanco lo ha colpito alla gola con delle forbici, procurandogli una vasta emorragia. Raciti è deceduto nell’ospedale “Sant’Isidoro” di Giarre. Blanco, che ha precedenti per porto abusivo di armi e ricettazione, è stato arrestato dai carabinieri che lo hanno trovato a casa con la maglietta sporca di sangue e un marsupio che conteneva le forbici utilizzate per ferire il vicino.

Il litigio è nato martedì, probabilmente per alcuni commenti che Raciti avrebbe rivolto a Blanco sulla onorabilità della figlia. Il 48enne sarebbe stato accusato di non essere un buon padre a causa delle amicizie della ragazza di 22 anni e studente fuori sede. I due, che si conoscevano da tempo, hanno ripreso a scontrarsi verso le 13 di ieri. In uno scatto di rabbia, dopo aver afferrato delle forbici di medie dimensioni, che aveva con sé senza una precisa motivazione, Blanco avrebbe colpito ripetutamente al torace e al collo il 41enne, che ha quasi subito perso i sensi. I carabinieri in poco tempo hanno ricostruito la dinamica e hanno fermato il presunto omicida. La Procura di Catania ha disposto il trasferimento dell’arrestato in carcere e l’autopsia, che sarà eseguita nelle prossime ore.

             g.l.

Edited by, giovedì 27 giugno 2024, ore 7,30. 

(Visited 521 times, 1 visits today)