E’ durata poco la speranza di libertà di FILIPPO RACCUGLIA, detenuto palermitano, evaso ieri pomeriggio dalla Casa circondariale “Madia” a Barcellona Pozzo di Gotto. L’uomo, nel disperato tentativo di fuga (foto in alto nel cerchio), è stato braccato dalle forze dell’ordine, fermato poco dopo e riportato in carcere. Il servizio…
È durata poco meno di due ore l’evasione di un uomo di 26 anni dalla Casa circondariale “Madia” a Barcellona Pozzo di Gotto. Domenica, alle 17,15, il palermitano Filippo Raccuglia, arrestato nel marzo 2020 nel capoluogo regionale e detenuto a Barcellona dallo scorso 11 maggio, ha eluso la sorveglianza degli agenti per darsi alla fuga a piedi dopo avere scavalcato, durante l’ora d’aria, un muretto del terzo reparto del cortile passeggi.
Scattato subito l’allarme alcuni agenti della Polizia Penitenziaria hanno inseguito il fuggitivo che, dopo aver percorso un tratto della via Madia, ha imboccato via Ugo Sant’Onofrio nel tentativo di far perdere le tracce. Immediatamente è cominciata una serrata caccia all’evaso da parte di polizia del Commissariato di Barcellona, carabinieri della locale Compagnia e polizia penitenziaria: l’uomo, che indossava al momento della fuga una felpa blu, poi abbandonata per strada durante la fuga, è stato acciuffato all’interno del cortile di un’officina meccanica della stessa via e ricondotto in carcere.
g.l.
Edited by, lunedì 27 maggio 2024, ore 10,02.